Connecting Code la trasposizione del Nodo di Ercole nell’arte del territorio. Venerdì 20 settembre presentazione al Mav delle opere di Bianco-Valente

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  • 20 Settembre 2024

Si chiude il progetto Connecting Code a Ercolano, primo classificato per l’avviso pubblico Creative Living Lab – Edizione 5, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, nato dalla volontà di Variabile K in partnership con il Parco Archeologico di Ercolano, il Packard Humanities Institute, da anni impegnati sul territorio di Ercolano ad abbattere barriere e aprire lo spazio chiuso della città antica alla città di Ercolano.

Venerdì 20 settembre alle ore 18.00 al Museo Archeologico Virtuale di Ercolano l’inaugurazione delle opere disseminate sul territorio ercolanense alla presenza degli artisti Bianco-Valente e della curatrice Benedetta Carpi de Resmini e dei partner di progetto. Creare spazi di sperimentazione inclusiva coinvolgendo la comunità locale in un processo di riappropriazione del territorio; migliorare e contribuire alla rigenerazione di spazi urbani; creare una connessione materiale e immateriale nei punti in cui erano stati innalzati muri divisori tra patrimonio antico e città moderna, tutti questi gli obiettivi cui mira il progetto che ha disseminato il territorio della Città di Ercolano di workshop partecipativi e partecipati e opere d’arte degli artisti Bianco Valente un duo artistico attivo a livello nazionale e locale nell’arte relazionale e partecipata.

L’attenzione per i racconti degli abitanti, l’obiettivo di rafforzare la funzione aggregativa degli spazi selezionati per la comunità locale sono stati gli spunti che hanno ispirato Bianco-Valente alla realizzazione dell’intervento site-specific diffuso a Ercolano:

  • Seconda Mano, 2024 opera collocata sui parapetti della nuova piazza in Via Mare, recentemente aperta al pubblico e che è subito diventata un punto di aggregazione per la città, grazie anche a diverse iniziative già realizzate come la Festa della Musica del 21 giugno. Sei lastre in marmo Raffaello incise con disegni ispirati alle fotografie scattate durante gli incontri tra la comunità e Bianco-Valente: un grande nodo in un gesto di cooperazione e connessione. L’ispirazione per l’opera proviene dalla visita all’UCO Madonna dell’Arco di Ercolano, dove una delle immagini della Madonna era circondata da nodi, simbolo ricorrente nella cultura locale. Il nodo rappresenta anche la tradizione marittima del territorio: molti abitanti lavorano in mare per lunghi periodi, mantenendo però un legame profondo con la loro città, ai piedi del Vesuvio.
  • Questo insieme, 2024 ancora un nodo, in mosaico, formato da più corde ancora simbolo di connessioni e relazioni. L’opera è stata realizzata, in parte, con frammenti di ceramiche donate dalla comunità, ogni pezzo di ceramica, trasformato e ricomposto, racconta la storia degli abitanti e porta con sé il loro vissuto. L’intervento nella I Traversa Mercato rappresenta un ponte tra passato e presente, trasformando oggetti in disuso in un’opera che racconta la memoria collettiva della città. Ciò che rende questa opera unica non è solo il suo materiale, ceramiche d’uso quotidiano, ma l’essere riusciti a vedere le cose da punti di vista diversi, l’essere riusciti a sovrapporre piani apparentemente distanti in un tutto unico che non fa differenze tra il noi – comunità e il resto – archeologia.
  • Con Tatto, 2024 è parte dell’opera diffusa: posizionato nel cuore del mercato vintage di Resina in via Panto, come mosaico di tessere in bianco e nero, è anche legato a ciascuna delle altre due installazioni. Questo codice rimanda ad una fotografia iconica realizzata all’interno del Warehouse Vintage Store che ritrae il movimento di selezione e controllo degli abiti e che trae ispirazione dalla tradizione locale tipica del mestiere di vendita, tramandato oramai da generazioni.

“Continua la mission UNESCO del Parco con il dialogo con il suo territorio nel segno del nodo di Ercole – dichiara il Direttore Sirano – che non a caso il Parco ha scelto per veicolare la propria identità dal 2021. Connecting Code ha vissuto le sue diverse tappe che hanno connesso il territorio dalla presentazione del progetto, alla realizzazione e diffusione di opere di arte contemporanea che circondano e inglobano il Parco, fortificando il senso di appartenenza fino alla tappa conclusiva. Anzi più che di conclusione dobbiamo parlare di nuova partenza che avanza nella costruzione di più percorsi tutti caratterizzati dalla condivisione e da un rapporto paritario che lascia alle spalle i ruoli istituzionali e amministrativi per vivere con la comunità e il territorio questo rinnovata vitalità artistica e sociale. Ancora una volta la bellezza e l’arte sono contagiose e fonte di reciproco arricchimento per chiunque gli si avvicini. 

La curatrice e gli artisti hanno inoltre lavorato ad un piccolo libro d’artista per documentare il lavoro e dare voce alle riflessioni e testimonianze della comunità ercolanese.

I partner del progetto sono: Parco Archeologico di Ercolano, Istituto Packard per i Beni Culturali, Associazione Cities Art Projects, Museo Archeologico Virtuale, Associazione La Locanda di Emmaus, Cooperativa Seme di Pace e realizzato grazie alla collaborazione con il Comune di Ercolano e il sostegno di Ercotrans srl.

Il progetto è sostenuto da Creative Living Lab – Edizione 5, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

L’Ambasciatore della Missione USA presso le Agenzie delle Nazioni Unite con il Direttore generale dell’ICCROM in visita al Parco di Ercolano

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  • 19 Settembre 2024

S.E. Sig. Jeffrey Prescott, Ambasciatore della Missione USA presso le Agenzie delle Nazioni Unite con sede a Roma e il Direttore generale dell’ICCROM Aruna Francesca Maria Gujral, in visita al Parco Archeologico di Ercolano giovedì 19 settembre. Nel contesto della Riunione Ministeriale del G7 sulla Cultura che ha luogo a Napoli, dal 19 al 21 settembre 2024, S.E. Sig. Jeffrey Prescott, Ambasciatore della Missione USA presso le Agenzie delle Nazioni Unite con sede a Roma, assieme alla delegazione degli Stati Uniti, ha espresso un interesse particolare nel visitare il Parco Archeologico di Ercolano. L’Ambasciatore Prescott ha infatti ricevuto riscontri molto entusiasti riguardo la visita agli Scavi dell’allora Ambasciatrice Cindy McCain nel 2022 ed ha chiesto di organizzare la visita per poter vedere di persona l’eccellente lavoro svolto sia all’interno del sito che con la comunità locale. La visita rappresenta una nuova opportunità per mettere in luce l’esemplare approccio di Ercolano alla conservazione e alla gestione del Patrimonio Mondiale, oltre a dimostrare il legame proficuo e di lunga data tra Ercolano e l’ICCROM. Il sito svolge infatti da anni un ruolo chiave nel supportare lo sviluppo di professionisti del patrimonio da tutto il mondo e rappresenta una risorsa molto preziosa per i partecipanti ai corsi ICCROM.

“Siamo onorati che questa visita avvenga nel contesto del Meeting internazionale del G7 –dichiara il Direttore Sirano – per il quale Ercolano è stato da tanto tempo anche da ICCROM individuato come laboratorio sperimentale di particolare vitalità e interesse proprio anche grazie alla presenza del Packard Humanities Institute”. 

Gli Ozi di Ercole, partita la IV edizione Ercole e gli altri 12-14 settembre 2024

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  • 13 Settembre 2024

Palestra delle Terme maschili del Parco

Già sold out tutti gli eventi

Ercole e gli altri è il tema centrale dell’edizione 2024 de Gli ozi di Ercole che parte il 12 settembre nel Parco Archeologico di Ercolano nella suggestiva cornice delle Terme Maschili; a Ercole e gli altri si guarderà da angolature differenti: archeologia, filologia, filosofia, psicanalisi, teatro, musica. Il 12 settembre la serata vede dialogare Vittorio Lingiardi, psichiatra e psicanalista, in Narciso e altre metamorfosi, una trattazione sul mito di Narciso, al quale ha dedicato il libro Arcipelago N, pubblicato da Einaudi, con Gennaro Carillo che espone su altri miti di metamorfosi, mentre il contrappunto teatrale è affidato a Roberto Latini, che mette in scena estratti dalla sua performance Le metamorfosi, ispirata a Ovidio.

I protagonisti affronteranno alcune figure chiave del mito classico, da Achille a Narciso, da Odisseo ad Atteone, oltre ovviamente a Ercole, l’eroe eponimo. Lo scopo dell’iniziativa sarà di viaggiare nel mito sotto la guida di alcuni tra i maggiori studiosi del tema prescelto con una chiave di lettura divulgativa, semplice ma non semplicistica, accattivante. Nessuna delle prospettive assunte potrà definire il mito una volta per tutte. Ognuna, piuttosto, confermerà che il mito è inafferrabile, essendo infinito il suo processo di elaborazione, al quale concorre chiunque ri-racconti una favola antica, ovunque e comunque lo faccia.

Ogni serata degli Ozi di Ercole vedrà alternarsi una prima parte dialogata e teatralizzata con una seconda in musica, un concerto che il 12 settembre vede esibirsi il duo d’eccezione, costituito dal clarinettista e polistrumentista Gianluigi Trovesi e dal fisarmonicista Gianni Coscia. Due leggende della musica italiana, jazz e non solo, capaci di ammaliare il pubblico suonando ma anche affabulando e ponendosi sulle tracce dell’amico Umberto Eco e del suo romanzo d’avventura, La misteriosa fiamma della regina Loana.

Il 13 settembre è il turno di Ercole contro Eracle, ne parlano Laura Pepe, professoressa di Istituzioni di Diritto romano e di Diritto greco antico alla Statale di Milano, e Francesco Sirano, Direttore del Parco Archeologico di Ercolano. Voce recitante Massimo Popolizio, tra i protagonisti più amati e potenti del teatro e del cinema italiano.

A seguire il concerto Ama Solo di Anna-Maria Hefele. Appuntamento imperdibile con la cantante polifonica, arpista e polistrumentista tedesca, un viaggio nelle potenzialità infinite della voce umana, con un repertorio che spazia dalla musica antica a Brian Eno, del cui brano By This River Hefele offre un’interpretazione memorabile.

Si chiude il 14 settembre con Achille contro Odisseo, di scena Matteo Nucci, antichista e scrittore, che parla soprattutto di Achille, e Gino Castaldo, critico musicale e storico della musica, che invece ripercorrerà il viaggio di Odisseo attraverso la musica pop. Anche in questo caso, si preannunciano sorprese.

Ultimo concerto in programma la sera del 14 settembre, quello di Flo e del suo trio in Canzoni di sale. Cantautrice tra le più interessanti della scena italiana, Flo proporrà anche lei un viaggio in musica, intercalando le canzoni con storie delle quali è una impareggiabile narratrice.

Gli ozi di Ercole sono promossi dal Parco Archeologico di Ercolano e nascono da un’idea del direttore Francesco Sirano, con la cura di Gennaro Carillo e prosegue ancora il 13 e il 14 settembre.

“C’è un Eracle delle famose fatiche, un Eracle la cui vicenda coincide con l’affermarsi attraverso le imprese della sua figura (anche quando dalle fatiche scaturiscono benefici per l’Umanità), e c’è un Ercole fondatore, che accompagna e protegge – dichiara il Direttore Francesco Sirano – ma le storie di Ercole sono solo parzialmente sovrapponibili a quelli di Eracle greco.

Ercole, che dà il nome alla città antica e a quella moderna, non poteva che offrire lo spunto per dedicare questa quarta rassegna de “Gli Ozi di Ercole” all’eroe eponimo e agli eroi in generale. Ancora una volta la manifestazione, resa possibile nell’ambito del Piano di valorizzazione del Ministero della Cultura,,è stata sapientemente imbastita da Gennaro Carillo e curata con Stefania Siano. Anche quest’anno Gli Ozi di Ercole saranno occasione unica per avvicinarsi allo straordinario sito UNESCO attraverso un viaggio nella cultura antica e moderna, accompagnati da esperti di fama internazionale e scortati da una formula accattivante che prevede momenti di arte drammatica alternarsi al dialogo tra studiosi e a concerti”.

La quarta edizione degli Ozi vuole essere un omaggio a Ercole, l’eroe eponimo, –dichiara Gennaro Carillo – e ad altre figure attinte allo sterminato repertorio della mitologia classica. Tratti distintivi degli Ozi 2024 sono il confronto e la tensione tra i linguaggi e le epoche, con un’attenzione alla musica e al teatro ancora maggiore rispetto alle stagioni precedenti. Non a caso, i discorsi storico-critici saranno ‘contrappuntati’ da performance di alcuni degli attori migliori della scena italiana (Massimo Popolizio e Roberto Latini) e da concerti affidati ad artisti pressoché unici che – ognuno a suo modo – esploreranno a loro volta l’universo del mito e le sue risonanze contemporanee”.    

Seppure ogni appuntamento è sold out, invitiamo a seguire la diretta streaming su https://ozidiercole.it/

Per info:gliozidiercole@gmail.com

Possibilità di parcheggio presso la Scuola Rodinò (Via IV Novembre) e Scuola Iovino Scotellaro (Traversa Via IV Novembre) fino ad esaurimento dei posti disponibili e Heculaneum parking su Via dei Papiri Ercolanesi.

Le foto dell’evento al link seguente: https://we.tl/t-wdcYWgRyM4

Gli Ozi di Ercole, al via la 4° edizione Ercole e gli altri Palestra delle Terme maschili del Parco 12-14 settembre 2024

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  • 5 Settembre 2024

Presentazione del programma con la stampa 12 settembre ore 19.00

Parte giovedì 12 settembre alle ore 19.00 la IV edizione del ciclo di incontri de Gli Ozi di Ercoledel Parco Archeologico di Ercolano quest’anno dedicata agli eroi a partire da colui che ha dato il nome alla città antica e a quella moderna: Ercole e gli altri.  Il festival rientra nella programmazione culturale delParco Archeologico di Ercolano, da un’idea del direttore Francesco Sirano, e con la cura diGennaro Carillo e si terrà dal 12 al 14 settembreAll’insegna di un approccio multidisciplinare (archeologia, filologia, filosofia, psicanalisi, teatro, musica), e con un taglio rigorosamente divulgativo, si andrà alla scoperta di alcune figure chiave del mito classico, da Achille a Narciso, da Odisseo ad Atteone, oltre ovviamente a Ercole, l’eroe eponimo. Le serate saranno animate da studiosi di fama internazionale, attori e musicisti che concluderanno ogni serata con un concerto. A Ercole e agli altri si guarderà da angolature differenti e ognuna confermerà quanto il mito sia insieme affascinante e inafferrabile, essendo infinito il suo processo di elaborazione, al quale infatti concorre chiunque ri-racconti una favola antica, ovunque e comunque lo faccia.

I giornalisti interessati sono invitati a comunicare la propria adesione all’ufficio stampa alla mail: 

ercolano.ufficiostampa@cultura.gov.it entro mercoledì 11 settembre.

Dopo la presentazione per il pubblico e la stampa, nella serata del 12 settembre stesso la rassegna entrerà nel vivo con il primo incontro Narciso e altre metamorfosi che vedrà Vittorio Lingiardi, psichiatra e psicanalista, affrontare il mito di Narciso, al quale ha dedicato il libro Arcipelago N, pubblicato da Einaudi. Gennaro Carillo si misurerà invece con altri miti di metamorfosi. Il contrappunto teatrale sarà invece affidato a Roberto Latini, che metterà in scena estratti dalla sua performance Le metamorfosi, ispirata a Ovidio.

A seguire il concerto di un duo d’eccezione, costituito dal clarinettista e polistrumentista Gianluigi Trovesi e dal fisarmonicista Gianni Coscia. Due leggende della musica italiana, jazz e non solo, capaci di ammaliare il pubblico suonando ma anche affabulando e ponendosi sulle tracce dell’amicoUmberto Eco e del suo romanzo d’avventura, La misteriosa fiamma della regina Loana.

Il programma per le serate successive prevede:

13 settembre        

h 19.30 Ercole contro Eracle Laura Pepe / Massimo Popolizio / Francesco    Sirano

h 21.00 Ama Solo Anna-Maria Hefele in concerto / Overtone Singing, Voice, Harp, Nyckelharpa, Double Bass

14 settembre

                                                 h 19.30 Achille contro Odisseo Gino Castaldo / Matteo Nucci

h 21.00 Canzoni di sale Flo in concerto // Flo / Chitarra e voce // Federico Luongo / Chitarra // Francesco Di Cristofaro / Chitarra e baglamas

Per info:gliozidiercole@gmail.com

Per prenotazioni: https://ozidiercole.it/post-list/

Ingresso libero fino ad esaurimento posti con prenotazione obbligatoria, all’inizio dell’evento ci sarà un cocktail di benvenuto.

Possibilità di parcheggio presso la Scuola Rodinò (Via IV Novembre) e la Scuola Iovino Scotellaro (Traversa Via IV Novembre) fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per ulteriori approfondimenti: www.ercolano.beniculturali.it

Terminati I Venerdì di Ercolano che si confermano il format di successo dell’estate ercolanese, a settembre ripartono le visite al Teatro Antico. L’ultimo, un weekend da record al Parco aperto in ogni orario: con visite diurne, serali e alla luce dell’alba.

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  • 3 Settembre 2024

Venerdì 30 agosto si è tenuta l’ultima serata ai percorsi del Parco Archeologico di Ercolano I Venerdì di Ercolano che, come ogni estate, si confermano la scelta preferita per le serate da trascorrere all’aria aperta ma immersi nel suggestivo scenario delle antiche strade illuminate e rese vive grazie alle performances teatrali create ad hoc da Teatri 35. Sono stati 2.487 i fortunati visitatori che hanno potuto accedere nonostante i numerosi i sold out nei 16 turni che si sono ripetuti ogni venerdì a partire dal 2agosto. L’itinerario del 2024 ha dato valore particolare all’Antica Spiaggia, fissando la partenza del percorso dal simbolico luogo recentemente restituito alla fruizione dei visitatori, per proseguire all’interno di case e strade in un viaggio nel tempo, sulle tracce di Ercole, ravvivate dalle esibizioni degli attori di Teatri 35.

Ancora un anno di successi – dichiara il Direttore Sirano – sono orgoglioso che il Parco sia protagonista delle scelte dei visitatori del territorio durante l’estate e soddisfatto delle opportunità che offriamo andando incontro alle diverse esigenze. Così per le serate dei Venerdì, come per la novità dei percorsi all’alba che anche ha riscontrato il suo interesse. Veniamo dalla prima domenica di settembre con 1.837 visitatori e ci apprestiamo a riaprire il Teatro Antico per riproporre un’esperienza catartica e suggestiva a metri e metri di profondità, un invito ad unire all’esplorazione del sito all’aperto l’emozione della visita sotterranea” 

Gli ingressi accompagnati al Teatro Antico riprendono il 4 settembre e si ripeteranno con un aperture bisettimanali in gruppi di 10 persone fino al 9 novembre con 6 turni di visita. I visitatori potranno trasformarsi in esploratori con caschi, mantelline e torce, per andare alla scoperta della storia dell’antica città;  un viaggio nel tempo attraverso i cunicoli settecenteschi accompagnati dal personale del Parco nell’ambito del progetto di valorizzazione.

Le visite si svolgeranno il mercoledì e il sabato alle 9:30, 10:30, 11:30, 14:30, 15:30, 16:30, (in lingua inglese alle ore 11.30 e 16.30). I biglietti potranno essere acquistati on line sul sito http://ercolano.coopculture.it e direttamente presso la biglietteria del Parco.

Per maggiori info www.ercolano.beniculturali.it.

BIGLIETTI:

  • ingresso Teatro antico di Ercolano: euro 5,00.
  • integrato ingresso Parco Archeologico di Ercolano + Teatro antico di Ercolano: euro 19,00.
  • -Biglietto ridotto previsto unicamente per il biglietto solo teatro di euro 2,00 per ragazzi con età compresa tra i 18 e i 25 anni.

Sospese tutte le gratuità ad eccezione di quelle relative ai portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore, che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria.

INFORMAZIONI PER LA VISITA AL TEATRO ANTICO:

  • Il percorso è sotterraneo e raggiunge circa 25 metri dalla quota stradale.
  • La visita è riservata ai maggiorenni.
  • L’appuntamento è presso la biglietteria del Parco Archeologico 30 minuti prima dell’inizio del proprio turno di visita.
  • La pavimentazione è bagnata in più punti ed è scivolosa a causa della presenza di sedimentazioni calcaree e di acqua. Inoltre, il percorso prevede molti gradini. Pertanto, non è adatto ai soggetti claustrofobici e alle persone con problemi di deambulazione o in gravidanza, ovvero con patologie influenzabili dal contesto di visita.
  • Per motivi di sicurezza si richiede ai visitatori di portare con sé solo borse di piccole dimensioni.
  • Saranno forniti dal Parco Archeologico di Ercolano caschetti, cuffia per capelli, mantelline e torce da utilizzare nel percorso.
  • È obbligatorio l’uso di scarpe chiuse, basse, resistenti ed impermeabili. è preferibile l’utilizzo di scarpe da trekking.
  • Si consiglia nei periodi estivi di munirsi di maglie o giacche comode, da indossare prima della visita, dato il considerevole sbalzo termico da affrontare durante il percorso

La Finestra sul Cortile, rassegna di cinema all’aperto Città di Ercolano Al Parco di Ercolano la presentazione del libro su Troisi 5-8 settembre 2024

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  • 2 Settembre 2024

Parte il 5 settembre la rassegna di cinema La Finestra sul Cortile, 4 serate di cinema all’aperto nella città di Ercolano. Il Parco Archeologico di Ercolano, in occasione del 30° anniversario della scomparsa del leggendario Massimo Troisi, il 5 settembre alle ore 17.00 ospiterà nel Giardino dell’ozio, all’interno della Casa del Rilievo di Telefo, la presentazione del libro “Caro Massimo, ti scrivo perché…”, un’intima raccolta di lettere dedicate dalla sorella Rosaria Troisi al celebre attore napoletano.

La partecipazione alla presentazione del libro è gratuita, ma è necessaria la prenotazione per e-mail a info.variabilek@gmail.com entro le ore 12:00 di mercoledì 4 settembre.

“Siamo entusiasti di condividere con le associazioni locali e la comunità l’iniziativa “La finestra sul Cortile” con la quale vogliamo continuare il dialogo, l’apertura e l’osmosi tra dentro e fuori del sito archeologico, che sempre di più vogliamo diventi parte integrante del territorio e non un’isola. E quale luogo migliore per dialogare se non il Giardino dell’Ozio nella Casa del Rilievo di Telefo? – dichiara il Direttore Sirano – Qui avremo il piacere di parlare di un maestro del cinema che ha rappresentato per coloro che hanno la mia età la nostra gioventù e quello che celebriamo dimostra che la grandezza di chi è ispirato continua per sempre”.

L’evento è promosso da Europictures e Variabile K, con il patrocinio del Comune di Ercolano e in collaborazione con il Parco Archeologico di Ercolano.

Presentazione del Libro di Rosaria Troisi:

  • Luogo: Giardini degli Ozi, Parco Archeologico di Ercolano
  • Data: 5 settembre
  • Orario: 17:00 – 18:30

Programma della Rassegna Cinematografica:

  • Luogo: Piazza Carlo di Borbone, Ercolano
  • Date: 5, 6, 7 e 8 settembre
  • Orario: Dalle ore 20:30

Dettaglio degli Eventi:

  • 5 settembre: Proiezione di “Che ora è” con Silvia Scola e Rosaria Troisi
  • 6 settembre: Proiezione di “Quanto basta” con Francesco Falaschi e Alessandro Haber
  • 7 settembre: Proiezione di “Lo sposo indeciso” con Giorgio Amato, Giulia Gualano e Ilenia Pastorelli
  • 8 settembre: Proiezione di “Io e il secco” con Gianluca Santoni e Andrea Lattanzi

Ultimo weekend di agosto con le offerte del Parco Archeologico di Ercolano: • Serata conclusiva de I Venerdì di Ercolano • ultimo Spettacolo dell’Alba • prima domenica di settembre Parco e Villa Sora

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  • 27 Agosto 2024

Nell’ultimo weekend di agosto il Parco Archeologico di Ercolano propone la conclusione dei due progetti di punta dell’estate:

  • venerdì 30 agosto ultimo appuntamento con I Venerdì di Ercolano
  • sabato 31 agosto Lo Spettacolo dell’alba

i turisti potranno questa volta approfittare di una duplice proposta con la possibilità di vivere le antiche dimore romane sia nella suggestione notturna sia nello splendore del sorgere del sole.

I percorsi notturni de “I Venerdì di Ercolano” offrono passeggiate guidate al sito vestito di luce tra gli incanti della città antica animati da performances teatrali originali, create ad hoc in collaborazione con Teatri 35, dedicate ad Ercole il mitico fondatore della città.

Dalle 5.30 del mattino di sabato 31 agosto ci aspetta l’esperienza straordinaria dell’alba resa unica grazie all’accompagnamento musicale dal vivo in un viaggio tra archeologia e sonorità, in un crescendo di emozioni che unisce natura, paesaggio e territorio presentando il Parco alle prime luci del mattino con le note di maestri della musica jazz di rilievo internazionali quali Daniele Sepe ed Enzo Pietropaoli con la voce di Marina Bruno.

Domenica 1 settembre torna l’appuntamento #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali; si assicura l’accesso sia al Parco archeologico che a Villa Sora con visite a cura del Gruppo Archeologico Vesuviano dalle 10.30 alle 12.45

Approfittate!” è lo slogan di questo fine settimana da parte del Direttore Francesco Sirano “L’offerta è più che varia e va incontro ad ogni richiesta, prima dell’avvio di settembre quando si riprendono, dal 4 del mese prossimo, le visite con ingresso accompagnato al Teatro Antico e in attesa del ritorno dell’iniziativa Gli ozi di Ercole, il ciclo di incontri del Parco divenuto appuntamento dell’avvio di autunno dell’antico sito”.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI  www.coopculture.it 

  • I Venerdì di Ercolano

30 agosto 2024

ingressi ogni 10 minuti dalle ore 20:00 fino alle ore 22:30

16 turni di visita con gruppi di max 35 persone

alle ore 21:00 prevista visita in lingua inglese.

  • Spettacolo dell’alba

31 agosto 2024

ore 5.30, 5.35,5.40, 5.45, 5.50

MARINA BRUNO – voce

ENZO PIETROPAOLI – contrabbasso

DANIELE SEPE – sassofono

Il Parco fa il punto sui dati dei visitatori nel lungo weekend di ferragosto, sull’iniziativa del booksharing e, dopo la partenza del tavolo tecnico, per Villa Sora.

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  • 20 Agosto 2024

Nel giorno di Ferragosto sono stati 1.346 i visitatori che hanno varcato il cancello del Parco Archeologico di Ercolano, che aggiunti ai 4.154 del lungo weekend vacanziero – da venerdì a domenica – hanno raggiunto quota 5.500, a conferma dell’interesse e il coinvolgimento che il sito archeologico desta nel proprio pubblico.

Il Parco inoltre, a 15 mesi dall’avvio dell’iniziativa “LIBeRI al Parco”, per favorire il booksharing, tira le somme tra libri donati e libri ritirati, evincendo con piacere che sono più i lettori che i donatori di libri. Il progetto “LIBeRI al Parco” partita nell’aprile del 2023, ha permesso a decine e decine i visitatori di poter approfittare dei libri posti in carrelli all’ingresso di Corso Resina per una buona lettura all’interno del Parco Maiuri o nel Giardino dell’ozio della Casa di Telefo, dove il Parco ha messo loro a disposizione anche delle sdraio per un momento di refrigerio, considerate le alte temperature, ma anche per un invito ad una visita slow e rilassata dell’antica città.

L’iniziativa “LIBeRI al Parco” è frutto di un progetto in collaborazione con il partner privato Packard Humanities Institute, e reso possibile grazie alla iniziale generosa donazione dei volumi da parte della Fondazione Maruzza onlus ed alla sinergia messa in campo con il Comune di Ercolano e la Proloco Hercvlaneum, ancora una volta interpretando in maniera creativa la missione del sito UNESCO: promuovere, sviluppare e valorizzare il territorio circostante. 

Alla prima donazione si sono aggiunte ulteriori donazioni volontarie da parte dei più affezionati frequentatori del Parco; i libri con il tempo sono aumentati tanto da richiedere nuove scaffalature e l’impegno da parte dei volontari del servizio civile della Pro Loco che da 6 sono passati a 10 unità.

 “Abbiamo gettato un seme e sono fioriti cultura, scambio e reciprocità intorno al tema dei libri –dichiara il Direttore Sirano – E’ davvero meraviglioso constatare come una tale risposta per questa iniziativa dimostri quanto la comunità recepisca le nostre iniziative partecipando e contribuendo al successo.”

Prosegue intanto l’attività messa in campo dal Parco Archeologico di Ercolano per il sito di Villa Sora – del mese di marzo la firma del Protocollo d’intesa per la valorizzazione del patrimonio culturale di Torre del Greco e, in particolare, del sito di Villa Sorafirmato tra il Parco Archeologico di Ercolano e il Comune di Torre del Greco e a inizio estate si è tenuto il primo tavolo tecnico relativo al progetto.

Nei giorni scorsi si sono conclusi i lavori d’urgenza per la messa in sicurezza dei resti antichi di grandissima rilevanza, unica villa romana costiera dell’area vesuviana ancora oggi a diretto contatto con il mare. Ogni prima domenica del mese proseguono le aperture a Villa Sora grazie al Gruppo Archeologico Vesuviano, che assieme al Rotary Club e l’associazione cattolica di don Pasquale Langella “Noi EducArte -APS” rappresentano gli enti che hanno partecipato attivamente al primo tavolo tecnico di lavoro, di confronto e consultazione con l’obiettivo di incrementare la conoscenza e la fruizione dell’antico sito.

Partita concretamente l’azione di valorizzazione di Villa Sora – dichiara il Direttore Sirano – con il duplice scopo della conservazione in capo al Parco e dell’attuazione di forme di collaborazione interistituzionale per un coordinamento delle attività da parte dei diversi partner coinvolti. Il tavolo è il luogo di libero confronto per la definizione condivisa di un programma di iniziative culturali, educative e didattiche, sviluppate mediante molteplici forme e linguaggi, orientate a promuovere la conoscenza, la consapevolezza e la condivisione del patrimonio archeologico di Torre del Greco”.

Ferragosto al Parco Archeologico di Ercolano

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  • 8 Agosto 2024

Percorsi serali del Venerdì, Padiglione della Barca, Antiquarium

Regolarmente aperto il Parco Archeologico di Ercolano nel giorno di Ferragosto e per l’intero mese di agosto con orari estivi (8.30-19.30 ultimo ingresso ore 18.00).

Dopo la recente inaugurazione dell’Antica Spiaggia del sito archeologico, i visitatori, toccando con piede la ritrovata riva, ancor più che precedentemente, sono invitati a tuffarsi con l’immaginazione nel Parco e sentire la città come un tempo lambita dal mare, ritrovandosi fortunati testimoni dell’unico sito archeologico che conserva intatto il fronte mare, fino ad avvertire la brezza marina che inondava la città e le domus che affacciavano direttamente sul mare.

Ogni venerdì sera del mese di agosto è possibile vivere le rovine della cittadina vesuviana al chiaro di luna grazie al programma I Venerdì di Ercolano, ciclo di visite in notturno che offrono percorsi guidati attraverso il sito vestito di luce tra gli incanti della città antica animati da performances teatrali originali create ad hoc in collaborazione con Teatri 35; leit motiv dell’edizione 2024 è la figura di Ercole, mitico fondatore della città, che conduce i visitatori alla scoperta di nuovi punti di vista.

I nostri visitatori ancora una volta sono invitati a diventare partecipi attori della storia – dichiara il Direttore Sirano – ci piace che siano loro i cittadini di Ercolano. Li accoglieranno la Spiaggia ritrovata, ma anche il Giardino dell’ozio della Casa di Telefo, dove potranno approfittare di un momento di frescura all’ombra dei melograni sulle sdraio e leggere qualcuno dei libri messi a disposizione, per poi proseguire nella visita e godere delle bellezze dell’antica città”.

Nel biglietto incluso il Padiglione della Barca e l’Antiquarium, che offre un quadro più ampio della visita con approfondimenti nel mondo marinaresco e negli splendori del passato della città.

Si ricordano i nuovi abbonamenti di recente lanciati dal Parco che vanno incontro alle famiglie e alle diverse fasce di età dei visitatori.

Ai visitatori di questo periodo si consiglia di fare attenzione alle ore più calde, di idratarsi spesso e scegliere ore di visita più confacenti alle proprie esigenze.

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