Ultimo weekend di agosto con le offerte del Parco Archeologico di Ercolano: • Serata conclusiva de I Venerdì di Ercolano • ultimo Spettacolo dell’Alba • prima domenica di settembre Parco e Villa Sora

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  • 27 Agosto 2024

Nell’ultimo weekend di agosto il Parco Archeologico di Ercolano propone la conclusione dei due progetti di punta dell’estate:

  • venerdì 30 agosto ultimo appuntamento con I Venerdì di Ercolano
  • sabato 31 agosto Lo Spettacolo dell’alba

i turisti potranno questa volta approfittare di una duplice proposta con la possibilità di vivere le antiche dimore romane sia nella suggestione notturna sia nello splendore del sorgere del sole.

I percorsi notturni de “I Venerdì di Ercolano” offrono passeggiate guidate al sito vestito di luce tra gli incanti della città antica animati da performances teatrali originali, create ad hoc in collaborazione con Teatri 35, dedicate ad Ercole il mitico fondatore della città.

Dalle 5.30 del mattino di sabato 31 agosto ci aspetta l’esperienza straordinaria dell’alba resa unica grazie all’accompagnamento musicale dal vivo in un viaggio tra archeologia e sonorità, in un crescendo di emozioni che unisce natura, paesaggio e territorio presentando il Parco alle prime luci del mattino con le note di maestri della musica jazz di rilievo internazionali quali Daniele Sepe ed Enzo Pietropaoli con la voce di Marina Bruno.

Domenica 1 settembre torna l’appuntamento #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali; si assicura l’accesso sia al Parco archeologico che a Villa Sora con visite a cura del Gruppo Archeologico Vesuviano dalle 10.30 alle 12.45

Approfittate!” è lo slogan di questo fine settimana da parte del Direttore Francesco Sirano “L’offerta è più che varia e va incontro ad ogni richiesta, prima dell’avvio di settembre quando si riprendono, dal 4 del mese prossimo, le visite con ingresso accompagnato al Teatro Antico e in attesa del ritorno dell’iniziativa Gli ozi di Ercole, il ciclo di incontri del Parco divenuto appuntamento dell’avvio di autunno dell’antico sito”.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI  www.coopculture.it 

  • I Venerdì di Ercolano

30 agosto 2024

ingressi ogni 10 minuti dalle ore 20:00 fino alle ore 22:30

16 turni di visita con gruppi di max 35 persone

alle ore 21:00 prevista visita in lingua inglese.

  • Spettacolo dell’alba

31 agosto 2024

ore 5.30, 5.35,5.40, 5.45, 5.50

MARINA BRUNO – voce

ENZO PIETROPAOLI – contrabbasso

DANIELE SEPE – sassofono

Il Parco fa il punto sui dati dei visitatori nel lungo weekend di ferragosto, sull’iniziativa del booksharing e, dopo la partenza del tavolo tecnico, per Villa Sora.

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  • 20 Agosto 2024

Nel giorno di Ferragosto sono stati 1.346 i visitatori che hanno varcato il cancello del Parco Archeologico di Ercolano, che aggiunti ai 4.154 del lungo weekend vacanziero – da venerdì a domenica – hanno raggiunto quota 5.500, a conferma dell’interesse e il coinvolgimento che il sito archeologico desta nel proprio pubblico.

Il Parco inoltre, a 15 mesi dall’avvio dell’iniziativa “LIBeRI al Parco”, per favorire il booksharing, tira le somme tra libri donati e libri ritirati, evincendo con piacere che sono più i lettori che i donatori di libri. Il progetto “LIBeRI al Parco” partita nell’aprile del 2023, ha permesso a decine e decine i visitatori di poter approfittare dei libri posti in carrelli all’ingresso di Corso Resina per una buona lettura all’interno del Parco Maiuri o nel Giardino dell’ozio della Casa di Telefo, dove il Parco ha messo loro a disposizione anche delle sdraio per un momento di refrigerio, considerate le alte temperature, ma anche per un invito ad una visita slow e rilassata dell’antica città.

L’iniziativa “LIBeRI al Parco” è frutto di un progetto in collaborazione con il partner privato Packard Humanities Institute, e reso possibile grazie alla iniziale generosa donazione dei volumi da parte della Fondazione Maruzza onlus ed alla sinergia messa in campo con il Comune di Ercolano e la Proloco Hercvlaneum, ancora una volta interpretando in maniera creativa la missione del sito UNESCO: promuovere, sviluppare e valorizzare il territorio circostante. 

Alla prima donazione si sono aggiunte ulteriori donazioni volontarie da parte dei più affezionati frequentatori del Parco; i libri con il tempo sono aumentati tanto da richiedere nuove scaffalature e l’impegno da parte dei volontari del servizio civile della Pro Loco che da 6 sono passati a 10 unità.

 “Abbiamo gettato un seme e sono fioriti cultura, scambio e reciprocità intorno al tema dei libri –dichiara il Direttore Sirano – E’ davvero meraviglioso constatare come una tale risposta per questa iniziativa dimostri quanto la comunità recepisca le nostre iniziative partecipando e contribuendo al successo.”

Prosegue intanto l’attività messa in campo dal Parco Archeologico di Ercolano per il sito di Villa Sora – del mese di marzo la firma del Protocollo d’intesa per la valorizzazione del patrimonio culturale di Torre del Greco e, in particolare, del sito di Villa Sorafirmato tra il Parco Archeologico di Ercolano e il Comune di Torre del Greco e a inizio estate si è tenuto il primo tavolo tecnico relativo al progetto.

Nei giorni scorsi si sono conclusi i lavori d’urgenza per la messa in sicurezza dei resti antichi di grandissima rilevanza, unica villa romana costiera dell’area vesuviana ancora oggi a diretto contatto con il mare. Ogni prima domenica del mese proseguono le aperture a Villa Sora grazie al Gruppo Archeologico Vesuviano, che assieme al Rotary Club e l’associazione cattolica di don Pasquale Langella “Noi EducArte -APS” rappresentano gli enti che hanno partecipato attivamente al primo tavolo tecnico di lavoro, di confronto e consultazione con l’obiettivo di incrementare la conoscenza e la fruizione dell’antico sito.

Partita concretamente l’azione di valorizzazione di Villa Sora – dichiara il Direttore Sirano – con il duplice scopo della conservazione in capo al Parco e dell’attuazione di forme di collaborazione interistituzionale per un coordinamento delle attività da parte dei diversi partner coinvolti. Il tavolo è il luogo di libero confronto per la definizione condivisa di un programma di iniziative culturali, educative e didattiche, sviluppate mediante molteplici forme e linguaggi, orientate a promuovere la conoscenza, la consapevolezza e la condivisione del patrimonio archeologico di Torre del Greco”.

Ferragosto al Parco Archeologico di Ercolano

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  • 8 Agosto 2024

Percorsi serali del Venerdì, Padiglione della Barca, Antiquarium

Regolarmente aperto il Parco Archeologico di Ercolano nel giorno di Ferragosto e per l’intero mese di agosto con orari estivi (8.30-19.30 ultimo ingresso ore 18.00).

Dopo la recente inaugurazione dell’Antica Spiaggia del sito archeologico, i visitatori, toccando con piede la ritrovata riva, ancor più che precedentemente, sono invitati a tuffarsi con l’immaginazione nel Parco e sentire la città come un tempo lambita dal mare, ritrovandosi fortunati testimoni dell’unico sito archeologico che conserva intatto il fronte mare, fino ad avvertire la brezza marina che inondava la città e le domus che affacciavano direttamente sul mare.

Ogni venerdì sera del mese di agosto è possibile vivere le rovine della cittadina vesuviana al chiaro di luna grazie al programma I Venerdì di Ercolano, ciclo di visite in notturno che offrono percorsi guidati attraverso il sito vestito di luce tra gli incanti della città antica animati da performances teatrali originali create ad hoc in collaborazione con Teatri 35; leit motiv dell’edizione 2024 è la figura di Ercole, mitico fondatore della città, che conduce i visitatori alla scoperta di nuovi punti di vista.

I nostri visitatori ancora una volta sono invitati a diventare partecipi attori della storia – dichiara il Direttore Sirano – ci piace che siano loro i cittadini di Ercolano. Li accoglieranno la Spiaggia ritrovata, ma anche il Giardino dell’ozio della Casa di Telefo, dove potranno approfittare di un momento di frescura all’ombra dei melograni sulle sdraio e leggere qualcuno dei libri messi a disposizione, per poi proseguire nella visita e godere delle bellezze dell’antica città”.

Nel biglietto incluso il Padiglione della Barca e l’Antiquarium, che offre un quadro più ampio della visita con approfondimenti nel mondo marinaresco e negli splendori del passato della città.

Si ricordano i nuovi abbonamenti di recente lanciati dal Parco che vanno incontro alle famiglie e alle diverse fasce di età dei visitatori.

Ai visitatori di questo periodo si consiglia di fare attenzione alle ore più calde, di idratarsi spesso e scegliere ore di visita più confacenti alle proprie esigenze.

7 agosto – chiusura ponte e accesso consentito esclusivamente da Rampa Martusciello

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  • 1 Agosto 2024
Il giorno 7 agosto 2024 il ponte che collega all’area archeologica è chiuso per lavori.
I visitatori dunque potranno utilizzare esclusivamente la Rampa Martusciello. Tale percorso prevede decine di gradini in un tunnel, pertanto non è percorribile da parte di persone con disabilità e potrebbe non essere adatto ai soggetti claustrofobici e alle persone con limitata capacità motoria,  e/o con patologie influenzabili dalla necessità di percorrere in salita e in discesa la gradinata.
Tutti coloro che si trovassero in una delle condizioni indicate potranno accedere solo al Padiglione della Barca e all’Antiquarium.
Ci scusiamo per eventuali disagi e ringraziamo i nostri visitatori per la attiva partecipazione alla conservazione del nostro patrimonio culturale.

On August 7, 2024, the bridge that connects to the archaeological area is closed for maintenance.
Visitors will therefore be allowed to use the Martusciello Ramp exclusively. This route involves dozens of steps in a tunnel, therefore it is not accessible to people with disabilities and it may not be suitable for claustrophobic subjects and people with limited motor capacity, and/or with pathologies that can be influenced by the need to go up and down stairs.
All those who are in one of the conditions indicated will only be allowed to access the Boat Pavilion and the Antiquarium.

We apologize for any inconvenience and thank our visitors for their active participation in the conservation of our cultural heritage.

Possibili contingentamenti ingressi nei momenti di elevata affluenza

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  • 1 Agosto 2024

Il Parco Archeologico di Ercolano si impegna per garantire la più ampia fruizione possibile ai propri visitatori, nel rispetto della sicurezza delle condizioni di visita e della tutela delle superfici decorate delle domus. Pertanto nei momenti di massima affluenza, come le giornate ad accesso gratuito, si potrebbero verificare brevi chiusure o contingentamenti degli ingressi contemporanei per l’accesso a singole domus.

Ci scusiamo per eventuali disagi e ringraziamo i nostri visitatori per la attiva partecipazione alla conservazione del nostro patrimonio culturale.

 

The Herculaneum Archaeological Park is committed to ensuring the richest visit possible, in compliance with a safe experience and, at the same time, with the protection of the decorated surfaces of the domus. Therefore, in moments of maximum attendance, such as days with free access, there could be brief closures or limited contemporary accesses to each domus.

We apologize for any inconvenience and thank our visitors for their active participation in the protection of our cultural heritage.

I Venerdì di Ercolano riprendono ad agosto i percorsi serali al Parco di Ercolano: quest’anno il tema è Ercole, mitico fondatore della città.

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  • 30 Luglio 2024

Torna il 2 agosto il ciclo di aperture serali del Parco Archeologico di Ercolano de I Venerdì di Ercolano”, la sesta edizione del ciclo di visite in notturno cheoffrono percorsi guidati al sito vestito di luce tra gli incanti della città antica animati da performances teatrali originali create ad hoc in collaborazione con Teatri 35. Quest’anno la scelta del tema è caduta su Ercole il mitico fondatore della città che sarà lo spirito guida alla scoperta di nuovi punti di vista e con il coinvolgimento dei partecipanti che si ritroveranno, ancora una volta, cittadini di Ercolano.

ANTEPRIMA RISERVATA ALLA STAMPA E ALLA COMUNITA’ LOCALE IL 1 AGOSTO

L’anteprima riservata alla stampa si terrà giovedì 1°agosto alle ore 20:00; gli ospiti saranno accompagnati nella visita dal Direttore Francesco Sirano, che nel corso della serata, accoglierà anche la comunità locale, invitata come ogni anno alla serata inaugurale.

I giornalisti interessati possono comunicare la propria adesione alla mail ercolano.ufficiostampa@cultura.gov.it,entro le ore 12.00 di giovedì 1 agosto.

L’itinerario 2024 de I Venerdì di Ercolano, della durata di circa 1 ora e mezza, immerge i visitatori nell’affascinante ambientazione del Parco illuminato e vissuto attraverso suggestioni notturne. Si parte dall’Antica Spiaggia, luogo di recente restituito alla fruizione dei visitatori, simbolo dell’antica città, unica con fronte a mare interamente conservato, per poi toccare punti nevralgici come la Terrazza di Nonio Balbo, la Palestra, la Piscina e in un districarsi di strade, fino alla Casa Sannitica, alla Bottega del Colonnato tuscanico, alla Sede degli Augustali.

Un’esperienza che sarà resa unica e coinvolgente grazie ad una sceneggiatura che trasformerà l’intera città in palcoscenico e i visitatori in partecipanti all’azione scenica sulle tracce di Ercole.

È consigliabile l’uso di scarpe basse e comode. Le serate estive si godono meglio proteggendo la pelle con lozioni contro le punture degli insetti.

INFO GENERALI SUL CICLO DI EVENTI

Tutti i venerdì sera di agosto: 2,9,16,23,30.

Ingressi ogni 10 minuti dalle ore 20:00 fino alle ore 22:30.

16 turni di visita con gruppi di max 35 persone.

Alle ore 21:00 è prevista la visita in lingua inglese.

I visitatori dovranno presentarsi 20 minuti prima del proprio turno di visita esclusivamente all’ingresso monumentale di Corso Resina.

BIGLIETTI:

Intero € 9,00 

Ridotto (per la fascia di età 18-30 non compiuti) € 5,00 

Gratuito per i minorenni, per i disabili e gli accompagnatori.

I biglietti sono acquistabili:

– presso la biglietteria del Parco Archeologico di Ercolano;

– on line sul sito ercolano.coopculture.it ;

– presso il call center al numero +39 081 0106490, attivo anche per info dal lunedì al sabato, eccetto i festivi, dalle ore 9:00 alle ore 17:00.

La prevendita è obbligatoria anche per chi usufruisce del biglietto gratuito.

I biglietti che risulteranno invenduti alle ore 18:00della data dell’evento saranno acquistabili fino ad esaurimento presso la biglietteria del Parco secondo l’ordine di arrivo all’ingresso di Corso Resina.

Considerato il ristretto numero di biglietti, è vivamente consigliato, per non perdere l’evento ed evitare assembramenti all’esterno degli scavi, di acquistare i biglietti on line sul sito ercolano.coopculture.it 

ABBONATI

I possessori di abbonamento (acquistabili sia on line sul sito ercolano.coopculture.it, sia presso la biglietteria del PAE) avranno diritto ad un ingresso gratuito in una delle date programmate: la prenotazione del gratuito avverrà on line, sul sito ercolano.coopculture.it, esibendo poi presso la biglietteria l’abbonamento.

PARCHEGGIO

Per l’occasione è aperto il parcheggio di Via dei Papiri Ercolanesi grazie alla disponibilità del Comune di Ercolano e del Concessionario Pubbliservizi. Il Parco offre un servizio di navetta gratuita verso l’ingresso di Corso Resina.

ATTENZIONE

– La visita dura 1 ora e 20 minuti circa

– I visitatori su sedia a rotelle possono prenotare la loro visita scrivendo con almeno tre giorni di anticipo a pa-erco@cultura.gov.it, indicando giorno e orario della visita e lasciando i propri dati, compreso il recapito telefonico.

– È consigliabile l’uso di scarpe basse e comode.

– Le serate estive si godono meglio proteggendo la pelle con lozioni contro le punture degli insetti.

– In caso di avverse condizioni meteo, gli eventi potrebbero essere annullati. 

– In caso di annullamento dell’evento, i biglietti acquistati saranno rimborsati automaticamente ai referenti. Il rimborso verrà accreditato sul metodo di pagamento utilizzato al momento dell’acquisto. Non sarà necessario fare alcuna richiesta: il processo di rimborso avverrà in modo automatico. Per ulteriori informazioni o chiarimenti, vi invitiamo a contattare il nostro servizio info e prenotazioni +39 081 0106490, attivo dal lunedì al sabato, eccetto i festivi, dalle 09:00 alle 17:00.

Ercolano, protocollo d’intesa per ampliamento e riqualificazione Parco archeologico

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  • 26 Luglio 2024

Firmata al MiC l’intesa con la fondazione The Packard Humanities Institute e l’Istituto Packard per i Beni Culturali: nell’area intorno agli scavi saranno realizzati nuovi depositi archeologici, laboratori e nuovi uffici.

Dopo oltre venti anni di programmazione congiunta tra PHI e il Parco archeologico di Ercolano, di cui l’ultimo risultato è stata l’inaugurazione dell’antica spiaggia lo scorso 19 giugno, è stato firmato a Roma, al Ministero della Cultura, il protocollo d’intesa che segna l’inizio di una nuova pagina nel partenariato pubblico-privato per il Parco archeologico di Ercolano con la riqualificazione delle aree sud e est dell’Antica Ercolano.

Sono intervenuti: il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano; il Direttore generale Musei, Massimo Osanna; il Direttore del Parco di Ercolano, Francesco Sirano; il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto; il presidente del Packard Humanities Institute (PHI) David W. Packard e il presidente dell’Istituto Packard per i Beni Culturali, Michele Barbieri.

L’intesa definisce le priorità degli interventi a partire dai nuovi depositi permanenti con i laboratori di restauro e la nuova sede del Parco archeologico con i relativi uffici. 

I nuovi edifici saranno arretrati dalla città antica verso Sud grazie alla donazione dalla parte delle fondazioni Packard di un’area estesa su più di 3 ettari, fino al 79AD occupata dal mare e poi in tempi recenti utilizzata per la coltivazione di piante ornamentali, acquistata con l’unico scopo di passare nella disponibilità dell’ente e consentire la liberazione dei bordi del sito dagli edifici moderni esistenti che migliorerà in modo significativo non solo l’esperienza immersiva dei visitatori di essere in una macchina del tempo e ma anche le viste verso il golfo dai quartieri della città moderna intorno al sito.

La svolta ormai in vista andrà ad abbracciare anche l’ampliamento degli spazi verdi e la creazione di un nuovo ingresso su corso Umberto I verso il mare e la realizzazione di un parcheggio a servizio degli edifici e dei visitatori. Tutto questo anche sempre nell’ottica di migliorare il rapporto tra la città antica e la città moderna con le più ampie ricadute sullo sviluppo del comune di Ercolano e la qualità di vita dei cittadini già comprovate con la rinascita in atto del quartiere Via Mare-Via Cortili.

“Ercolano è uno dei siti archeologici più importanti al mondo. Il MiC è in campo per la rinascita e la valorizzazione. L’intesa raggiunta ci consente un grande salto di qualità con l’acquisizione di nuovi terreni e la creazione di nuovi spazi per gli uffici direzionali, i depositi e i laboratori del Parco archeologico. Tutto questo si aggiunge alle attività già programmate dal Ministero che permetteranno di aumentare l’offerta all’interno di una vasta area già oggetto di interventi importanti, come la riapertura dell’antica spiaggia di Herculaneum e l’apertura recente del museo di Stabia, e creare le premesse per nuove azioni di tutela e valorizzazione di questo unicum mondiale. Rivolgo un sentito ringraziamento al presidente del Packard Humanities Institute, David W. Packard, per l’impegno assunto con questo accordo di collaborazione che garantirà una serie di attività di riqualificazione di una delle aree archeologiche più importanti al mondo, insieme a Pompei, Oplontis e Stabia”, ha affermato il MinistroSangiuliano.

Per il Direttore Osanna“Il programma oggetto dell’accordo, che riprende una pluriennale, virtuosa collaborazione con la fondazione PHI guidata dal Dr. David W. Packard, è stato elaborato con una visione di lungo periodo e presenta un piano organico di interventi di tutela e valorizzazione, che permetterà di traghettare il parco verso una gestione ancora più moderna e innovativa degli spazi e dei depositi, sia per quanto riguarda la fruizione da parte del pubblico che per le opportunità di indagine e ricerca scientifica. Una buona pratica del Sistema museale nazionale che genererà, grazie alla collaborazione fra le istituzioni coinvolte e la fondazione filantropica, un impatto positivo esteso ben oltre i confini del parco, coinvolgendo l’intero territorio e la comunità”

“Si tratta di un progetto che non si esita a definire rivoluzionario. Ci sarà “un prima e un dopo” questo accordo che apre una nuova era nella plurisecolare storia delle ricerche e della gestione del sito. Una svolta che in pochi anni potrebbe produrre risultati paragonabili, se non persino più lungimiranti, con la grande operazione che Amedeo Maiuri vi svolse tra il 1927 e il 1961 – ha aggiunto il Direttore Sirano – Il sito, oggi dotato di uffici e aree di deposito inadeguati alle reali esigenze tanto attuali quanto future, diventerà un luogo all’avanguardia in campo internazionale sui temi della tutela e conservazione del patrimonio con particolare riferimento ai resti organici che costituiscono una delle più marcate peculiarità del Parco. Siamo a una tappa importante e all’avvio di un percorso che ci vedrà ancora più determinati per contribuire con il comune lavoro a realizzare una svolta che renda il giusto merito al luogo dove hanno avuto inizio nel XVIII secolo le prime campagne di scavo sistematico su scala urbana di un sito antico romano e delle prime, ancora embrionali e poi sempre più sviluppate, politiche di conservazione e valorizzazione del patrimonio”.

“È un giorno di grande importanza per la nostra comunità e per il patrimonio archeologico di Ercolano. L’accordo con il Packard Humanities Institute consolida il ventennale rapporto con la nostra città e rappresenta un ulteriore passo significativo verso la tutela e la valorizzazione delle nostre radici storiche, nonché un’imperdibile opportunità di crescita per il turismo culturale non solo a Ercolano, ma anche per l’area circostante. Questa collaborazione porterà ancora una volta innovazione, ricerca avanzata e migliori pratiche gestionali che consentiranno di preservare e promuovere al meglio il nostro straordinario patrimonio”, ha sottolineato il sindaco Buonajuto.

“Sono lieto che la nostra fondazione abbia potuto svolgere un ruolo in questo importante lavoro presso il sito dell’antica Ercolano. Nutro grande ammirazione per l’abilità e la dedizione degli specialisti italiani che hanno lavorato a questo progetto. Spero che i risultati positivi del nostro supporto possano incoraggiare altre fondazioni private a sostenere progetti simili in Italia”, ha dichiarato il dr. David W. Packard, presidente del Packard Humanities Institute.

PRIMI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE

– Ampliare gli spazi verdi e creare un nuovo ingresso da Sud su corso Umberto I verso il mare in modo da rendere il Parco parte integrante del tessuto urbano moderno come polmone verde e collegamento tra i quartieri più a sud e il centro di Ercolano;

– Liberare i bordi del sito dagli edifici moderni esistenti per risolvere i problemi dei fronti di scavo, migliorare sensibilmente la luce e il prospetto della città antica e creare le condizioni per estendere lo scavo archeologico verso sud est;

– Realizzare spazi di deposito permanente e laboratori all’avanguardia per le collezioni di reperti del Parco Archeologico commisurati non alle esigenze di oggi ma a quelle dei prossimi 50 anni e arretrati dall’area archeologica;

– Riqualificare con lungimiranza gli spazi di lavoro di PAE in termini di dimensione e qualità;

– Realizzare un parcheggio a servizio degli edifici e dei visitatori.

LE OPERE SI ARTICOLERANNO IN PIÙ FASI E LOTTI:

a.       Trasferimento del terreno acquistato dal PHI/IPBC al Parco;

b.       Avvio dell’iter amministrativo e di autorizzazione;

c.       Lavori di verifica della presenza di ordigni bellici;

d.       Bonifica ambientale del terreno acquistato dall’IPBC per l’ampliamento del Parco;

e.       Realizzazione dei due edifici;

f.        Realizzazione dei parcheggi;

g.       Sistemazione dei confini perimetrali e nuovo ingresso da corso Umberto I;

h.       Abbattimento degli edifici moderni esistenti sul terrapieno che prospetta sull’area archeologica nell’area sud est, da attuarsi una volta trasferiti i contenuti e le attività di tali edifici nelle nuove strutture. 

SECONDO APPUNTAMENTO AL PARCO DI ERCOLANO CON “LO SPETTACOLO DELL’ALBA” Dopo il grandissimo successo di giugno, tornano le visite guidate tra storia e musica alle prime luci del giorno Un format ideato da CoopCulture e ospitato dai più amati luoghi della cultura in Italia 20 luglio | 31 agosto 2024 Parco Archeologico di Ercolano

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  • 16 Luglio 2024

“Conoscevamo già gli scavi di Ercolano, ma le emozioni provate nel silenzio e nella luce dell’alba con questo evento sono state uniche nel loro genere”. Sono queste le parole con cui i visitatori entusiasti hanno commentato la bellezza de Lo spettacolo dell’alba – Invenzioni a tre voci, un appuntamento di grandissimo successo e apprezzamento di pubblico, andato in scena al Parco Archeologico di Ercolano lo scorso 29 giugno e nuovamente in programma il 20 luglio e il 31 agosto.

Ercolano è uno dei Parchi archeologici che nell’estate 2024 stanno ospitando questa produzione originale di Coopculture, diventando sede di un viaggio tra archeologia e sonorità, in un crescendo di emozioni che unisce monumenti, natura e territorio alle prime luci del giorno.

Il Direttore del Parco Sirano dichiara: “Nell’antichità romana era previsto che all’alba nelle zone più frequentate di una città il passaggio fosse riservato solo ai pedoni. All’epoca l’alba si collocava tra la cosiddetta quarta vigilia e la prima ora del nuovo giorno. Le case si risvegliavano e le strade lentamente si popolavano di pedoni, schiavi, cittadini, commercianti e ogni sorta di faccendieri. Con i nostri passi su quelle stesse strade diventiamo protagonisti e riportiamo, accompagnati da musiche sublimi, la vita con i suoi suoni sui basoli, nelle domus, nei monumenti pubblici che improvvisamente non sono più ruderi ma parte della nostra identità e della nostra storia. Grazie a queste visite all’alba si diventa attori principali di conoscenza e insieme di cura di un luogo patrimonio dell’umanità. Condividiamo con piacere e interesse le proposte che vengono dai partner che collaborano con noi per il potenziamento dell’offerta culturale e la diversificazione dell’esperienza di conoscenza dell’antica Ercolano”.

La musica é il filo conduttore di un’esperienza suggestiva, declinata in una narrazione che attraversa epoche e culture, raccontando storie di grandezza e drammaticità e fondendosi con il grandioso paesaggio archeologico. Il programma musicale abbraccia un vasto repertorio, dalle musiche di Roberto De Simone, Benjamin Britten. W.A. Mozart, Gabriel Fauré, Jansug Kakhidze e brani della tradizione popolare campana, sarda, portoghese, interpretate dalla voce di Marina Bruno, Enzo Pietropaoli al contrabbasso e Daniele Sepe al sassofono. Sorpresa imperdibile l’esecuzione al sassofono dell’epitaffio di Sicilo che era vergato su un’iscrizione commemorativa di un defunto del II-I secolo a.C. (ritrovato in Turchia vicino l’attuale Aydin antica Tralles) e recava, caso unico, sulle parole la notazione musicale.

La narrazione degli archeologi e degli storici dell’arte si alterna alle note musicali e alle voci che accompagnano il visitatore in un viaggio sonoro attraverso il Mediterraneo, in luoghi ed epoche lontane. La musica, accuratamente selezionata per ogni esibizione, risveglia l’attenzione su arte e archeologia, esaltando ogni particolare della scenografia naturale.

La stampa interessata potrà partecipare all’evento del 20 luglio nel turno delle 5.30. È gradito un cenno di adesione alla mailercolano.ufficiostampa@cultura.gov.it

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

20 luglio | 31 agosto 2024

ore 5.30, 5.35,5.40, 5.45, 5.50

Ercolano

Parco Archeologico di Ercolano

MARINA BRUNO – voce

ENZO PIETROPAOLI – contrabbasso

DANIELE SEPE – sassofono

www.coopculture.it

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