“O’ VIC E MAR IN FEST”, LA SERA DEL 21 GIUGNO 2024 La prima orchestra siamo noi, Ercolano!

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  • 11 Giugno 2024

Partecipa venerdì 21 giugno alla Festa della Musica a Ercolano, i residenti del quartiere “Vic e Mar” grazie all’evento organizzato dal Parco Archeologico di Ercolano, il Comune di Ercolano e la Packard Fondazione Packard Humanities Institute saranno protagonisti assieme a ognuno che parteciperà all’iniziativa “O’ Vic e Mar in Fest”. L’evento serale unirà il Parco archeologico alle aree adiacenti di via Mare e a piazza Carlo di Borbone attraverso un percorso libero animato all’insegna della musica e dello street food locale.

Dalle ore 18 a mezzanotte del 21 giugno le strade e le piazze risuoneranno di musica e di voci, di scambio di idee e street food. 

L’evento ha l’intento di stimolare e potenziare la rete di relazioni per rafforzare il nodo, simbolo identitario del Parco Archeologico, e fare da catalizzatore per altre iniziative per una sempre migliore e più estesa fruizione del patrimonio ercolanense, non solo archeologico ma più ampiamente culturale, da parte di residenti e non.

A breve il programma con i dettagli di O’ Vic e Mar in Fest 2024

“Structures & Appearance Engineering & Architecture for Heritage Conservation”. Patrimonio culturale al centro tra rischi e valorizzazione: le competenze per governare il progetto

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  • 8 Giugno 2024

Da un lato l’immenso ed eccezionale patrimonio culturale, dall’altro la questione della sicurezza e l’emergenza climatica. Il governo del territorio e la difesa dai rischi ambientali richiedono professionalità aggiornate e competenze capaci di affrontare la complessità dei territori e muoversi all’interno delle normative che mirano alla mitigazione dei rischi.

Ercolano, paradigma eccezionale della compresenza di un patrimonio articolato, costituito da straordinarie valenze paesaggistiche e da una serie complessa di rischi, da quello vulcanico a quello sismico, sarà la sede dove si svolgeranno le attività della Summer School “Structures & Appearance Engineering & Architecture for Heritage Conservation”.

Nelle prestigiose sedi di Villa Campolieto e del Parco inferiore di Villa Favorita, per il quale è in corso un importante progetto di recupero della Soprintendenza ABAP per l’area metropolitana di Napoli, dal 16 al 21 giugno, docenti e professionisti italiani e stranieri offriranno, illustrando esperienze d’eccezione, un aggiornamento su questi temi. Ciò riservato ad un gruppo scelto di giovani professionisti con l’obiettivo di confrontarsi sulle tematiche del progetto, sperimentandone sul campo applicazioni ed approcci su di un’area del Parco archeologico di Ercolano. L’occasione formativa e scientifica del Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura della Università Federico II, che in quest’anno festeggia l’800esimo della sua fondazione, si lega a doppio filo con l’azione sul territorio e la più antica tradizione delle sue eccellenze del patrimonio, attraverso le sinergie con la Soprintendenza ABAP per l’area metropolitana di Napoli, la Fondazione Ente Ville Vesuviane e lo stesso Parco archeologico – con cui c’è un protocollo d’intesa – e l’Herculaneum Conservation Project del Packard Humanities Institute.

Avviso pubblico per manifestazioni di interesse per Festa della Musica 2024

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  • 3 Giugno 2024

PUBBLICATO L’AVVISO PUBBLICO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE DA PARTE DI MUSICISTI PROFESSIONISTI E AMATORI ASSOCIAZIONI ED ENTI DEL TERZO SETTORE E OPERATORI DI STREET FOOD

Accedi alla sezione “Avvisi, bandi ed inviti” del portale trasparenza del Parco Archeologico di Ercolano per consultare il bando:

https://paerco.authorityonline.eu/index.php?option=com_content&view=category&id=93&Itemid=260

 

2 giugno Festa della Repubblica e prossima #domenicalmuseo con ingresso gratuito al Parco e a Villa Sora. Ultimo mese per visitare il teatro antico prima della pausa estiva. Visita la sede degli Augustali con il cantiere spettacolo della Stanza del custode

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  • 31 Maggio 2024

Il mese di giugno inizia all’insegna di una gratuità, il 2 giugno torna l’appuntamento con #domenicalmuseo, iniziativa ministeriale che apre gratuitamente portoni e cancelli dei luoghi della cultura, che questo mese coincide con la Festa della Repubblica, quindi occasione duplice per celebrare la giornata. Proseguono ancora nella domenica gratuita, a cura del Gruppo Archeologico Vesuviano, le visite a Villa Sora, scenografica villa marittima, parte di quel sistema di ville d’otium ricordate anche da Strabone che si dispiegavano lungo il golfo di Napoli ed abitate dai più ricchi esponenti del ceto dirigente romano al link è possibile prenotare la partecipazione https://facebook.com/events/s/apertura-mensile-villa-sora/1811481819360368/.

I visitatori del Parco possono approfittare, fino alla fine del mese di giugno, dell’apertura del percorso sotterraneo al Teatro Antico con 6 turni di visita in gruppi di 10 persone il mercoledì e il sabato dalle 09:30 alle 16:30; la visita al Teatro è un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso i cunicoli settecenteschi accompagnati dal personale del Parco.

Inoltre, entrato nel vivo il cantiere spettacolo della Stanza del Custode degli Augustali, visitabile senza costi aggiuntivi sul biglietto di ingresso al Parco.

L’evento coinvolge i visitatori nelle attività di scavo e restauro di uno degli ambienti più affascinanti dell’area archeologica, facendoli assistere in diretta alle indagini di un cold case dell’antichità destinato a riportare alla luce nuovi dati sulla figura dell’ercolanese i cui resti, ritrovati ancora nel suo letto, sono stati consegnati alla storia dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C..

Torniamo a pieno alla fruizione del Parco al periodo pre-pandemia – dichiara il Direttore Sirano – i numeri crescono regolarmente ed esponenzialmente con picchi mai raggiunti con un +45% rispetto al primo quadrimestre del 2019, anno con più visitatori prima della pandemia. Invitiamo i nostri visitatori ad approfittare della giornata a ingresso gratuito e di ogni offerta organizzata dal Parco, in vista di un’estate densa di iniziative dedicate all’ampliamento di visita e ricca di eventi che animeranno il parco di giorno e di sera.

Il mese di giugno inizia all’insegna di una gratuità, il 2 giugno torna l’appuntamento con#domenicalmuseo, iniziativa ministeriale che apre gratuitamente portoni e cancelli dei luoghi della cultura, che questo mese coincide con la Festa della Repubblica, quindi occasione duplice per celebrare la giornata. Proseguono ancora nella domenica gratuita, a cura del Gruppo Archeologico Vesuviano, le visite a Villa Sora  https://facebook.com/events/s/apertura-mensile-villa-sora/1811481819360368/, scenografica villa marittima, parte di quel sistema di ville d’otium ricordate anche da Strabone che si dispiegavano lungo il golfo di Napoli ed abitate dai più ricchi esponenti del ceto dirigente romano.

I visitatori del Parco possono approfittare, fino alla fine del mese di giugno, dell’apertura del percorso sotterraneo al Teatro Antico con 6 turni di visita in gruppi di 10 persone il mercoledì e il sabato dalle 09:30 alle 16:30; la visita al Teatro è un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso i cunicoli settecenteschi accompagnati dal personale del Parco.

Inoltre, entrato nel vivo il cantiere spettacolo della Stanza del Custode degli Augustali, visitabile senza costi aggiuntivi sul biglietto di ingresso al Parco.

L’evento coinvolge i visitatori nelle attività di scavo e restauro di uno degli ambienti più affascinanti dell’area archeologica, facendoli assistere in diretta alle indagini di un cold case dell’antichità destinato a riportare alla luce nuovi dati sulla figura dell’ercolanese i cui resti, ritrovati ancora nel suo letto, sono stati consegnati alla storia dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C..

Torniamo a pieno alla fruizione del Parco al periodo pre-pandemia – dichiara il Direttore Sirano – i numeri crescono regolarmente ed esponenzialmente con picchi mai raggiunti con un +45% rispetto al primo quadrimestre del 2019, anno con più visitatori prima della pandemia. Invitiamo i nostri visitatori ad approfittare della giornata a ingresso gratuito e di ogni offerta organizzata dal Parco, in vista di un’estate densa di iniziative dedicate all’ampliamento di visita e ricca di eventi che animeranno il parco di giorno e di sera.

Casa dello scheletro chiusa il 28 e 29 maggio. Lavori fruibili dal cardo III

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  • 28 Maggio 2024

La Casa dello Scheletro è chiusa il 28 e 29 maggio 2024 per lavori di manutenzione. I lavori sono fruibili ai visitatori dal Cardo III.

Ci scusiamo per eventuali disagi e ringraziamo i nostri visitatori per la attiva partecipazione alla conservazione del nostro patrimonio culturale.

 

Casa dello Scheletro is closed on the 28 and 29 of May 2024 and the maintenance activities can be seen by visitors standing on the Cardo III.

We apologize for any inconvenience and thank our visitors for their active participation in the protection of our cultural heritage.

Sabato 18 maggio, con la Notte Europea dei Musei, un’intera giornata al Teatro, e quest’anno anche all’Antiquarium e al Padiglione della Barca

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  • 17 Maggio 2024

E’ recente la riapertura del Teatro Antico del Parco Archeologico di Ercolano e già sabato 18 maggiol’appuntamento raddoppia. Alla visita diurna, grazie alla Notte Europea dei Musei – apertura straordinaria serale di musei e siti archeologici al costo simbolico di 1 euro – si aggiunge l’apertura in orario notturno dalle ore 20.00 alle ore 22.00 al costo simbolico di 1 euro gratuità previste per legge. Ma il Parco quest’anno non solo raddoppia ma rilancia la sua offerta  con l’apertura anche del Padiglione della barca e dell’Antiquarium.

Giunta quest’anno alla ventesima edizione, la Nuit Européenne des Musées fa capo al Ministero della Cultura francese e beneficia del patrocinio del Consiglio d’Europa, dell’Unesco e dell’ICOM, con l’obiettivo di incentivare e promuovere la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale nazionale ed europea.

Il Teatro Antico potrà essere visitato

  • Di giorno nei regolari turni di apertura 09:30, 10:30, 11:30, 14:30, 15:30, 16:30, – turni in lingua inglese alle ore 11.30 e 16.30), alle tariffe di
  • 5 € intero
  • 2 € ridotto per ragazzi con età compresa tra i 18 e i 25 anni.
  • 15 € cumulativo Parco+Teatro
  • di notte nei tre turni di visita (20:00, 21:00, 22;00) con biglietto simbolico di 1 €, il percorso del teatro sarà accompagnato con informazioni in lingua italiana.

I gruppi per l’esplorazione dell’Antico Teatro saranno composti da 10 visitatori, che muniti di caschetto e torcia scenderanno per oltre venti metri sotto il materiale eruttivo attraverso le scale realizzate in età borbonica, alla scoperta della storia, da quella più antica che lo vide sede di opere messe in scena, al Settecento e Ottocento quando fu luogo scelto dai colti viaggiatori che giungevano a Napoli da ogni parte d’Europa,  divenendo tappa del Grand Tour, fino ai tempi più recenti come luogo di rifugio durante la Seconda Guerra Mondiale, conservando testimonianze in graffiti e dipinti per ognuna di queste epoche.

L’apertura straordinaria dell’Antiquarium e del Padiglione della Barca prevede ingresso e uscita esclusivamente dal cancello di Corso Resina, orari dalle ore 20:00 fino alle ore 23:00, con ultimo ingresso alle ore 22:30. L’accesso sarà permesso a massimo 600 visitatori, anche per questi siti biglietto di ingresso all’ulteriore costo simbolico di € 1,00 (eccetto le gratuità previste per legge).

La bigliettazione avverrà on line fino alle ore 18.00del giorno dell’evento, e presso la biglietteria del Parco a partire dalle ore 19:30 del giorno dell’evento, fino a esaurimento posti.

Data la particolare convenienza, si raccomanda l’acquisto dei biglietti on line senza alcun costo aggiuntivo.

Evento organizzato nell’ambito del Piano di Valorizzazione 2024 del MiC .

Riprendono le visite al Teatro Antico di Ercolano. Il percorso nelle viscere della terra e nella storia dell’antica città. Visite a partire dal 15 maggio

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  • 11 Maggio 2024

Da mercoledì 15 maggio riapre al pubblico il percorso sotterraneo del Teatro del Parco Archeologico di Ercolano. I visitatori potranno trasformarsi in veri e propri esploratori con caschi, mantelline e torce, per andare alla scoperta della storia dell’antica città. Appuntamento bisettimanale per i turisti uniti in gruppi di 10 persone, il mercoledì e il sabato, fino al 9 novembre con 6 turni, con un’interruzione nei mesi di luglio e agosto.

Si tratta di un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso i cunicoli settecenteschi accompagnati dal personale del Parco nell’ambito del progetto di valorizzazione con apertura al pubblico del percorso di visita sotterranea e azioni di inclusione del quartiere di Via Mare.

La riapertura ciclica del Teatro – dichiara il Direttore del Parco Sirano – rappresenta per l’intera area vesuviana la possibilità di un viaggio nella storia, è da qui che tutto è partito, da quando è stato casualmente scoperto il teatro e sono state avviate le indagini che hanno condotto alla scoperta di Ercolano e di Pompei. Un’esperienza da consigliare ad ogni visitatore appassionato di cultura e storia con un emozionante percorso che trasporta indietro nei secoli e ci rende protagonisti di una scoperta che si rinnova ogni volta sotto i nostri occhi stupefatti. Ma il teatro è anche collocato nel cuore del centro storico di Ercolano e può facilmente diventare una tappa alla scoperta delle altre bellezze e dei punti di interesse della città moderna, ad iniziare dal famoso e variopinto mercato di Pugliano e dal Museo Archeologico Virtuale, e a poche centinaia di metri la Villa Campolieto e la Reggia di Portici.”.

Le visite si svolgeranno il mercoledì e il sabato alle 09:30, 10:30, 11:30, 14:30, 15:30, 16:30, (turni in lingua inglese alle ore 11.30 e 16.30). I biglietti potranno essere acquistati  on line sul sito http://ercolano.coopculture.it e direttamente presso la biglietteria del Parco.

Per maggiori info www.ercolano.beniculturali.it.

BIGLIETTI:

  • ingresso Teatro antico di Ercolano: euro 5,00.
  • integrato ingresso Parco Archeologico di Ercolano + Teatro antico di Ercolano: euro 15,00.
  • -Biglietto ridotto previsto unicamente per il biglietto solo teatro di euro 2,00 per ragazzi con età compresa tra i 18 e i 25 anni.

Sospese tutte le gratuità ad eccezione di quelle relative ai portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore, che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria.

INFORMAZIONI PER LA VISITA AL TEATRO ANTICO:

  • Il percorso è sotterraneo e raggiunge circa 25 metri dalla quota stradale.
  • La visita è riservata ai maggiorenni.
  • L’appuntamento è presso la biglietteria del Parco Archeologico 30 minuti prima dell’inizio del proprio turno di visita.
  • La pavimentazione è bagnata in più punti ed è scivolosa a causa della presenza di sedimentazioni calcaree e di acqua. Inoltre, il percorso prevede molti gradini. Pertanto, non è adatto ai soggetti claustrofobici e alle persone con problemi di deambulazione o in gravidanza, ovvero con patologie influenzabili dal contesto di visita.
  • Per motivi di sicurezza si richiede ai visitatori di portare con sé solo borse di piccole dimensioni.
  • Saranno forniti dal Parco Archeologico di Ercolano caschetti, cuffia per capelli, mantelline e torce da utilizzare nel percorso.
  • È obbligatorio l’uso di scarpe chiuse, basse, resistenti ed impermeabili. è preferibile l’utilizzo di scarpe da trekking.
  • Si consiglia nei periodi estivi di munirsi di maglie o giacche comode, da indossare prima della visita, dato il considerevole sbalzo termico da affrontare durante il percorso

 

Agli Augustali partito il cantiere spettacolo per il progetto di scavo e restauro nella cd. Stanza del Custode. In primo piano la validità delle iniziative ministeriali all’interno del progetto dell’Art Bonus

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  • 9 Maggio 2024

E’ partito in questi giorni al Parco Archeologico di Ercolano il cantiere spettacolo nella cd. Stanza del Custode della Sede degli Augustali che contempla documentazione, scavo, manutenzione e  restauro.

Qui nel 1961 Amedeo Maiuri scoprì un letto di legno carbonizzato sul quale era adagiato lo scheletro di un uomo poco più che ventenne vittima, forse proprio nel sonno, dell’eruzione che nel 79 d.C. distrusse l’antica Ercolano. All’epoca erano davvero pochissimi i ritrovamenti di scheletri di vittime dell’eruzione (solo negli anni 80 del secolo scorso vennero in luce i 340 scheletri sull’antica spiaggia) e la scoperta fu messa in evidenza musealizzando il letto con il suo tragico carico di informazioni sugli ultimi istanti della città in una teca in corrispondenza dell’esatto luogo di rinvenimento. Nei decenni successivi le condizioni di esposizione, così come quelle di conservazione, si degradarono al punto da dovere chiudere al pubblico questo ambiente posto in uno degli edifici più visitati del sito.

Da qualche anno il team del Parco ha ripreso, sempre in affiancamento con i professionisti dell’Herculaneum Conservation Project, gli studi e le ricerche su questo straordinario ritrovamento. In tale contesto una prima ricognizione sui resti scheletrici condotta da un’équipe capitanata da Pier Paolo Petrone dell’Università Federico II di Napoli identificò in corrispondenza della testa del custode resti cristallizzati che secondo gli studiosi del team federiciano si identificano come tessuto cerebrale.

Il Parco ha ora lanciato un progetto complessivo per lo studio, la conservazione, il restauro e la valorizzazione dell’intero contesto della stanza del Custode, con l’obiettivo di approfondirne la conoscenza e di riallestire la stanza in modo tale da renderla fruibile da parte dei visitatori.

Il team del Parco ha messo a punto, in collaborazione con gli archeologi dell’Herculaneum Conservation Project, un intervento multidisciplinare al quale hanno aderito anche le università di Bordeaux e Limonges con la partecipazione di Henri Duday, Direttore Emerito della Ricerca presso il CNRS. Lo scavo si baserà su standard di documentazione altissimi e tali da supportare l’ambizione di potere riprodurre con stampa 3D i resti scheletrici ricollocandoli, al termine della campagna di restauro e messa in sicurezza delle strutture e degli apparati decorativi, nella posizione originaria per la visione da parte del pubblico.

Ercolano conferma la sua vocazione ad essere un vero e proprio laboratorio a cielo aperto e tutti i visitatori del Parco potranno assistere alle attività di cantiere e vedere il lavoro degli archeologi e restauratori in diretta su uno schermo visibile dall’esterno della stanza del Custode.  

Il progetto presentato sul portale Art bonus del MiC è stato sostenuto da una cospicua donazione di un membro della Friends of Herculaneum Society di Oxford e cofinanziato dal Ministero della Cultura.

Questo progetto mi sta particolarmente a cuore, – dichiara il Direttore Sirano – per molti motivi: l’eccezionalità del ritrovamento e le prospettive scientifiche dischiuse dai resti cristallizzati presenti in corrispondenza della testa della vittima, il contesto archeologico dove avvenne il ritrovamento, che è uno dei più importanti edifici pubblici di Ercolano antica, la straordinaria convergenza di una progettualità internazionale, pubblica e privata. Vorrei ricordare qui Peter Smith, sfortunatamente da poco scomparso. Mi piace pensare che Peter, che era venuto più volte ad Ercolano e con il quale avevamo discusso e condiviso tanti punti dell’iniziativa, si fosse avvicinato al sito archeologico ispirandosi al grande e visionario esempio di David Packard che con il Packard Humanities Institute da 22 anni ha messo in campo ad Ercolano un’attività di rafforzamento, programmazione e potenziamento delle capacità di gestione su breve e lungo termine riconosciuta come best practice a livello mondiale. Ma questa occasione conferma anche la validità delle iniziative ministeriali, come l’Art Bonus, rivolte alle erogazioni liberali da parte di tutti i cittadini che possono diventare, secondo le disponibilità di ciascuno, mecenati dell’arte e della cultura”.

Indagata già in epoca borbonica nella primavera del 1740, la Sede degli Augustali fu completamente liberata dal deposito piroclastico nella lunga stagione di scavo a cielo aperto intrapresa da Amedeo Maiuri a partire dal 1927.  Nel 1961 un uomo di circa 20 anni, probabilmente il custode dell’edificio, fu trovato disteso su un letto di legno, sepolto dal fango vulcanico. Lo scavo del letto rimase volontariamente incompiuto per consentire al pubblico una prospettiva di visita immersiva, in aderenza all’idea di Maiuri di Città Museo con la possibilità di tramandare ai posteri ulteriori scoperte, con la lungimirante visione del progresso in ambito archeologico.

Il progetto prevede anche la manutenzione straordinaria degli elementi strutturali e degli apparati decorativi della stanza. Per facilitare le operazioni è previsto l’allestimento di un laboratorio da campo all’interno della Sede degli Augustali in modo da permettere all’equipe interdisciplinare di poter lavorare in sinergia e ai visitatori di essere coinvolti nel processo di recupero senza escludere l’esperienza immersiva nel caratteristico ambiente finemente affrescato.

 

Avviso: procedura di gara aperta per l’affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria ciclica delle strutture archeologiche e architettoniche e degli apparati decorativi degli Scavi di Ercolano (Na)

  • redazione paerco
  • 29 Aprile 2024

AVVISO: PUBBLICATA LA PROCEDURA DI GARA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA CICLICA DELLE STRUTTURE ARCHEOLOGICHE E ARCHITETTONICHE E DEGLI APPARATI DECORATIVI DEGLI SCAVI DI ERCOLANO (NA)

Scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione/offerta
04/06/2024 10:00

Per la DOCUMENTAZIONE COMPLETA DI GARA:
https://ingate.invitalia.it/esop/guest/go/opportunity/detail?opportunityId=11932

Pronti a ricevere i visitatori per i ponti di aprile e maggio con la nuova fase di accoglienza del pubblico con ambienti di ricezione open e più vicini ai turisti. Il grande boom di visitatori dei primi tempi di primavera. A Villa Sora turisti nelle prime domeniche del mese

  • paerco stampa
  • 22 Aprile 2024

Al Parco Archeologico di Ercolano avviata la fase della trasformazione degli spazi di accoglienza dei visitatori con una rete di customer services in evoluzione. La grande hall che accoglie i turisti si basa su un approccio open e concepisce i servizi come proiettati verso il pubblico senza alcuna barriera divisoria. Rinnovati gli spazi guardaroba per gli effetti personali, dove i visitatori possono riporre zaini e borse che oltre ad essere di intralcio durante la visita, con l’ingombro potrebbero danneggiare le antiche pitture parietali. A disposizione del pubblico il servizio Informazioni multilingue (081 0106490) attivo dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 17.00.

I visitatori si sentiranno inoltre accolti sin dal loro arrivo grazie ai totem digitali che riportano informazioni utili per orientare sull’acquisto dei biglietti, le iniziative in corso al Parco e ogni novità che ci sarà in corso.

Estremamente soddisfacente il numero dei visitatori che cresce in maniera esponenziale con un aumento, nei primi tre mesi da gennaio a marzo con

  • +  36% rispetto al 2023
  • + 108% rispetto al 2022
  • + 45% rispetto al 2019, anno di pre-pandemia.

“Con un risultato di numeri e gradibilità da parte del pubblico – come dichiara il Direttore Sirano – che supera ogni aspettativa, ma ripaga degli sforzi profusi.

Il Parco accoglierà i propri visitatori con aperture regolari per i prossimi ponti di fine aprile e inizio maggio, quando si potrà approfittare in particolar modo delle giornate a ingresso gratuito del 25 aprile e poi del 5 maggio, prima domenica del mese; i costi dei biglietti di ingresso per le altre giornate saranno regolari con orario dalle 8.30 alle 19.30 (ultimo ingresso alle ore 18.00).

Si è popolato inoltre in questi giorni lo splendido scenario di Villa Sora grazie alla convenzione del Parco con il Gruppo Archeologico Vesuviano che ha guidato gruppi di appassionati visitatori nella villa, recente acquisizione del Parco di Ercolano. Le visite a Villa Sora in collaborazione con GAV si ripeteranno ogni prima domenica del mese grazie all’iniziativa ministeriale #domenicalmuseo.

 

 

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