ANNULLAMENTO SERATE EVENTO “I VENERDI’ DI ERCOLANO”
PER ORDINANZA REGIONALE

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  • 1 Ottobre 2020

Il Parco Archeologico di Ercolano comunica che le serate evento de “I Venerdì di Ercolano” del 2 e 3 ottobre sono ANNULLATI nel rispetto dell’ordinanza n. 75 del 29.09.2020 della Regione Campania.

Resta confermata la programmazione ordinaria al Parco con le visite diurne al sito archeologico e il Close-up Cantieri, iniziativa che coinvolge i turisti nel quotidiano lavoro di conservazione svolto dallo staff del Parco.

Riparte Close Up Cantieri al Parco Archeologico di Ercolano
Per il terzo anno di seguito, tra ottobre e dicembre, torna l’appuntamento che avvicina i visitatori del sito al dietro le quinte degli operatori

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  • 29 Settembre 2020

Torna uno degli appuntamenti più richiesti dai visitatori del Parco Archeologico di Ercolano:Close-up Cantieri, un’iniziativa che coinvolge i turisti nel quotidiano lavoro di conservazione svolto dallo staff del Parco. 

Nell’ambito dei Progetti di miglioramento dei servizi resi dall’Amministrazione all’utenza per l’anno 2020, nei venerdì dei mesi di ottobre, novembre e dicembre, i visitatori potranno condividere gli ultimi sviluppi e i risultati dei lavori di manutenzione e di restauro con la speciale guida di restauratori, archeologi e architetti.

Quest’anno Close up-cantieri propone una vera full immersion nella vita del sito, permettendo ai visitatori di entrare nei cantieri in corso e dialogare con i funzionari che si occupano della gestione dei progetti d’intervento. Saranno loro infatti ad accompagnare le persone interessate e ad illustrare  le attività che giornalmente sono necessarie per la cura, la manutenzione ed il restauro dell’area archeologica.

Primo appuntamento venerdì 2 ottobre con tre turni di visita: ore 11.00, 11.30 e 12.00, per gruppi di massimo 10 visitatori.  L’attività sarà supportata anche dal personale Ales.Le date di Close-up cantieri​​OTTOBRENOVEMBREDICEMBRE2,9,16,23,306,13,20,274,11,18

Le visite si svolgeranno nel rispetto delle norme di prevenzione anti COVID 19(misurazione della temperatura corporea, igienizzazione delle mani all’ingresso, utilizzo delle mascherine e rispetto deldistanziamento fisico).

Ogni settimana i visitatori saranno guidati nei cantieri in corso e diffusi su tutto il sito: un modo per scoprire insieme il patrimonio archeologico del Parco come un organismo vivo in costante attività e fermento e di vivere da protagonisti il dietro le quinte dei lavori in corso al Parco.
La prenotazione avviene nell’area della biglietteria, dove i visitatori troveranno dalle 10.30 alle 11.45, un funzionario del Parco che accoglierà le prenotazioni fino ad esaurimento della disponibilità.

Si rinnovano i fortunati appuntamenti del Venerdì mattina “Close-Up cantieri”, progetto che intende dare continuità all’iniziativa già realizzata nel 2018 e nel 2019, che ci ha donato un riscontro davvero positivo da parte del pubblico – interviene il Direttore Francesco Sirano – Close-up cantieri è un programma di inclusione del pubblico e di partecipazione nelle attività di restauro e manutenzione dell’eccezionale patrimonio archeologico dell’antica città, e il nostro principale intento è di sensibilizzare i turisti verso le problematiche conservative di un sito archeologico complesso come quello di Ercolano,  stimolandoli nella direzione di una fruizione sempre più consapevole e partecipata”.

Il progetto Close-up Cantieri oltre ad essere per i visitatori un’occasione di partecipazione al lavoro svolto dagli addetti ai lavori, fornisce anche all’Istituto un utile feedback da parte del pubblico sulle attività del Parco. 

Il raggiungimento degli obiettivi del progetto e il grado di partecipazione da parte del personale, saranno riscontrati attraverso la compilazione di un report finale sulle attività svolte, i cantieri visitati, il numero dei visitatori coinvolti e i loro commenti sull’iniziativa.

Il respiro ancora più ampio del Progetto di miglioramento messo in campo dal Parco nel 2020 si esprime nell’iniziativa Situational Dialogues, mirato a dotare tutto il personale preposto all’accoglienza e alla vigilanza degli strumenti linguistici basilari in inglese e in francese, cioè le due lingue maggiormente utilizzate per comunicare con i turisti stranieri, così da migliorare concretamente il servizio di accoglienza al pubblico.

Infatti, da settembre fino a tutto il mese di novembre, i funzionari archeologi del Parco in possesso di un’adeguata competenza linguistica, accompagneranno il personale addetto all’accoglienza e alla vigilanza in un percorso di apprendimento e di pratica del vocabolario e del frasario inglese e francese, selezionati in base a quanto ritenuto più utile nel rapporto con i visitatori, contemplando le nozioni grammaticali indispensabili.

Il programma coinvolge anche gli assistenti e gli operatori tecnici, considerando che, nell’ambito delle rispettive attività, si trovano molto spesso ad operare con studiosi e tecnici stranieri.

Sabato 26 e domenica 27 settembre in Italia le Giornate Europee del Patrimonio
Al Parco Archeologico di Ercolano orario prolungato
Dal 21 settembre il Parco accessibile per tutta la settimana

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  • 21 Settembre 2020

Si comunica che le serate del 25 settembre e del 26 settembre sono rimandate rispettivamente al 2 e 3 ottobre, causa pioggia. Coloro che hanno acquistato il biglietto potranno partecipare alle visite del 2 e del 3 ottobre nella stessa fascia oraria indicata sul biglietto. Qualora non fosse possibile partecipare nelle suddette date, sarà possibile richiedere il rimborso a Ticketone.

Servizio informazioni al numero (+39) 081 7777008 (attivo negli orari di apertura della biglietteria).

Anche il Parco Archeologico di Ercolano protagonista delle Giornate Europee del Patrimonio 2020, la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa.

Lo slogan “Imparare per la vita”,  scelto dal MiBACT  per richiamare i benefici che derivano dalla esperienza culturale e dalla trasmissione delle conoscenze nella moderna società, è preso come motto dal Parco di Ercolano che negli ultimi anni ha intrapreso la strada del coinvolgimento del territorio,  della sinergia e valorizzazione dell’intero territorio, per allargare la rete fatta di nodi,  connessioni culturali, istituzionali e formative che si espandono oltre il Parco. 

Nelle giornate del 26 e 27 settembre i cancelli del Parco di Ercolano apriranno eccezionalmente alle ore 8.30 incrementando l’orario ordinario e venendo così incontro alle esigenze di tanti turisti che arrivano presto la mattina al sito e sono desiderosi di fruirne in queste particolari e meravigliose condizioni di luce, tornando almeno per due giornate agli orari ordinari del Parco prima dell’applicazione delle restrizioni orarie dovute alla pandemia Covid-19.

Sabato 26 settembre il Parco sarà inoltre aperto per l’evento serale de I Venerdì di Ercolano che ha raddoppiato il calendario appunto anche con la serata del 26, con un biglietto dal costo straordinario di 1 euro e per tale data, così come per il venerdì 25 settembre, si annuncia già il sold out con richieste che sono andate ben oltre le possibilità di accoglienza del Parco che continua a rispettare un attento contingentamento per considerare il distanziamento sanitario.

Il Parco di Ercolano inoltre, nell’ambito del Piano di Valorizzazione 2020 amplia l’offerta oraria e dal  21 settembre al 15 ottobreresterà aperto 7 giorni su 7.

Prendo spunto dal tema di quest’anno per le Giornate del Patrimonio dell’ Imparare per la vitainterviene il Direttore Sirano – per invitare tutti a venire a guardare con occhi nuovi questo straordinario patrimonio archeologico, per trovare insegnamento e ispirazione da questi luoghi dove la vita pur dal passato ci parla da ogni angolo. Ed analoghe considerazioni si possono fare sulla cura del sito che dalla sistemazione Maiuri ai più recenti restauri testimoniano di come ricerca e progresso della conoscenza siano di casa ad Ercolano. Ma l’invito è anche a trattenersi sul territorio dopo la visita degli scavi, a fare una visita alle Ville del Miglio d’Oro, alla Reggia di Portici, al MAV, oppure al vivace e colorato mercato di Resina per apprezzare quanto in questi luoghi, pur attraversati da problematiche di ordine socio economico, hanno imparato nei secoli dalla vita a risorgere e ad affermarsi più e più volte a fronte di situazioni insostenibili causate da mano umana o da fenomeni naturali. E, più in generale, tutti in questi mesi complicati e duri stiamo imparando e sperimentando per la vita nuovi modi per lavorare e per avvicinarci al nostro patrimonio che non deve mai essere considerato un lusso superfluo, ma bensì una parte sostanziale della nostra identità e della nostra anima”.


Il ricordo del Direttore Sirano di Mario Torelli

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  • 17 Settembre 2020

A ricordare il prof. Mario Torelli, Accademico dei Lincei, Premio Balzan, studioso di vastissime conoscenze e di grande capacità critica, dedica il pensiero Francesco Sirano, Direttore del Parco Archeologico di Ercolano.

“Capita raramente che l’attività professionale e scientifica di uno studioso si intrecci tanto profondamente con avanzamenti fondamentali delle discipline storico archeologiche e con la vita di generazioni e generazioni di allievi e studiosi che sugli scritti del Prof. Mario Torelli si sono formati. Nell’immensa produzione scientifica del professore Torelli dedicata all’archeologia romana non sono mancati lavori che hanno riguardato direttamente o indirettamente l’antica Ercolano, come quello sulla cd. Basilica. Nella sua generosità e con grande affetto il 1 dicembre 2017 Mario Torelli aveva regalato al Parco di Ercolano un memorabile intervento in occasione della presentazione della pubblicazione del volume di D. Camardo e M. Notomista dedicato agli scavi Maiuri. Era sempre un onore ospitarlo per eventi culturali dove portava la sua autorevole testimonianza e la sua aurea di saggezza culturale. Una perdita per il mondo della cultura ma una fortuna per le ultime generazioni aver potuto incontrarlo negli anni di formazione e di confronto professionale. Se la sua voce si è spenta, il dialogo con il suo pensiero e con i suoi studi continuerà. “

PREMIO CONCETTA BARRA 2020. Il Direttore Sirano riceve il Premio per la Valorizzazione dei Beni Culturali.

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  • 3 Settembre 2020

VII edizione del “Premio Concetta Barra”,

il 4 e il 5 settembre nell’isola di Procida,

istituito dall’Università Federico II di Napoli,

organizzato dall’Associazione PartenArt,

con la direzione artistica del Maestro Peppe Barra

Torna, per il settimo anno consecutivo, nel pieno rispetto delle misure anti covid-19, il 4 e il 5 settembre a Procida il “Premio Concetta Barra”, nato dal desiderio dell’Università di Napoli Federico II di onorare, ricordare la grande artista procidana, ambasciatrice di una tradizione popolare che ha saputo rivisitare e interpretare in maniera unica e irripetibile, ripercorrendo il suo rapporto umano ed artistico con la cultura dell’isola che le diede i natali.

E per la VII Edizione il Direttore del Parco Archeologico di ErcolanoFrancesco Sirano, riceve il premio per la Valorizzazione dei Beni Culturali. Onorato il Direttore Sirano interviene “E’ un premio che va a tutto lo staff che quotidianamente mi affianca e supporta nel lavoro di tutela e di valorizzazione del bene culturale di cui mi è stata affidata la Direzione. L’impegno ripaga e nonostante le difficoltà incontrate soprattutto durante quest’anno, il nostro dovere è tutto rivolto a valorizzare insieme al Parco di Ercolano l’intero territorio e allargare la rete fatta di nodi e connessioni culturali, istituzionali e formativi che si espandono oltre il Parco. Mi sento di ringraziare l’organizzazione per un riconoscimento tanto importante, e sono sicuro che rappresenterà un incentivoper un percorso sempre più coinvolgente”.

PROGRAMMA ARTISTICO

La due giorni si apre venerdì 4 settembre, alle ore 20.00, nella suggestiva cornice di Piazza Marina Grande, con il convegno internazionale “Raccontare la speranza – Teatro, cinema, letteratura”, coordinato da Massimo Marrelli, già Rettore dell’Università di Napoli Federico II, con i saluti di Raimondo Ambrosino, Sindaco di Procida e gli interventi di Peppe Barra, Direttore artistico del Premio, Dinko Fabris, Università della Basilicata, Responsabile Scientifico del dipartimento di ricerca, editoria e comunicazione del Teatro San Carlo, l’artista Lello Esposito che ha realizzato l’opera per il Premio, Matteo Palumbo docente di letteratura italiana dell’Università di Napoli Federico II, Pasquale Sabbatino docente di letteratura italiana dell’Università di Napoli Federico II e Guido Trombetti docente di matematica all’Università di Napoli Federico II, Pier Mario Vescovo dell’Università di Venezia Ca’ Foscari.

Si continua sabato 5 settembre, alle ore 20.00, sempre in Piazza Marina Grande, con la consegna da parte di Gaetano Manfredi, Ministro dell’Università e della Ricerca, e di Arturo De Vivo, Rettore dell’Università di Napoli Federico II, del “Premio Concetta Barra” a personalità che si sono distinte nell’ambito della cultura.

La commissione scientifica, presieduta da Massimo Marrelli, è composta da Peppe BarraMaurizio de Giovanni, scrittore, Lello EspositoDinko FabrisAndrea MazzucchiMatteo PalumboPasquale Sabbatino, Guido Trombetti Pier Mario Vescovo e conferisce il “Premio Concetta Barra” a Maria Rosaria Capobianchi, per la sezione “Ricerca Scientifica”, Liliana Cavani per la sezione “Regia Cinematografica”, Edoardo Cosenza per la sezione “Ecosostenibilità”, Franco Di Mare per la sezione “Giornalismo e narrativa”, Enrico Fiore per la sezione “Critica Teatrale”, Stéphane Lissner, sovraintendente del Teatro San Carlo, per la sezione “Valorizzazione del Patrimonio Musicale”, Enzo Moscato per la sezione “Drammaturgia”, Francesco Sirano, Direttore del Parco Archeologico di Ercolano, per la sezione “Valorizzazione dei Beni Culturali”.

I VENERDI’ DI ERCOLANO
Sospensione delle visite evento dei venerdì 28 agosto e 4 settembre

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  • 28 Agosto 2020

Il Parco Archeologico di Ercolano, solidale con il territorio e attento all’incolumità dei visitatori, annuncia la sospensione dell’evento de I Venerdì di Ercolano per le serate del 28 agosto e del 4 settembre.

Infatti, a causa del numero aumentato dei casi di Covid-19 all’interno del territorio comunale, nella serata di ieri, 27 agosto 2020, il Sindaco di Ercolano ha emanato un’ordinanza con la quale sospende tutte le iniziative che si svolgono nel territorio di Ercolano e che sono state organizzate dall’amministrazione di Ercolano.

In coerenza con quanto stabilito dal Sindaco e ottemperando all’ordinanza comunale–dichiara il Direttore Francesco Sirano – procediamo insieme a SCABEC (Regione Campania), nostro partner, a sospendere l’evento spettacolo del venerdì sera.”

Il Parco Archeologico di Ercolano rimane regolarmente accessibile per le visite diurne e le attività ordinarie.

I VENERDI’ DI ERCOLANO
Due serate, 28 agosto e 4 settembre, tra tableaux vivants, luci e videomapping
www.campaniabynight.it

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  • 25 Agosto 2020

Sebbene le problematiche legate all’emergenza sanitaria per la pandemia COVID 19 non abbiano consentito di pianificare un calendario analogo a quello delle passate stagioni estive, riparte anche l’offerta serale del Parco Archeologico di Ercolano con “I Venerdì di Ercolano”, prevista nel Piano di Valorizzazione 2020 con due serate del programma Campania by night: 28 agosto e 4 settembre, realizzate dalla SCABEC Regione Campania in collaborazione con il MIBACT, il Parco Archeologico di Ercolano e il Comune di Ercolano, con percorsi accompagnati al sito, arricchiti di proiezioni di luci e riproposizioni in videomapping di alcuni dei capolavori di pittura e scultura provenienti da Ercolano a partire dagli scavi borbonici. Suggestivi “Tableaux Vivants”, a cura di Teatri 35, valorizzeranno questo percorso tra gli incanti della città antica.

I turni di visita si svolgeranno dalle 20 alle 24 con partenze ogni 10 minuti, ultima partenza alle ore 23 (percorso di un’ora), per un massimo di 19 visite per ciascuna serata; i gruppi saranno composti da massimo 10 persone ciascuno per le norme di prevenzione anti Covid19, con accesso dei visitatori esclusivamente dall’ingresso monumentale di Corso Resina. Tutti i visitatori avranno l’obbligo di utilizzo delle mascherine dall’ingresso fino al termine della visita.

Il personale che accompagnerà i gruppi avrà cura di verificare il corretto utilizzo dei dispositivi sanitari di protezione da parte dei visitatori lungo il percorso.

I temi figurativi selezionati per le proiezioni e per i tableaux vivants dell’edizione 2020 sono legati alla figura di Ercole, l’eroe che da il nome alla città, e sono presentati in una sequenza che, accompagnata dalla narrazione delle guide, suggerisce l’immenso fascino e la forza dell’esempio che il mito di Ercole ha sempre avuto nella storia non solo romana, dalla nascita, alle fatiche e all’apoteosi tra gli Dei dell’Olimpo, che erano frequentati ogni giorno nei luoghi privati e pubblici dell’antica Ercolano.

Considerato il ristretto numero di biglietti è vivamente consigliato, per non perdersi l’evento ed evitare assembramenti all’esterno degli scavi, di acquistare i biglietti on line sul sito www.ticketone.it (con commissione di prevendita di 1,50 euro) fino alle ore 18.00 del giorno della visita, per fasce orarie di dieci minuti, coincidenti con i turni di visita. I biglietti che risulteranno invenduti alle ore 18.00, saranno acquistabili presso la biglietteria del Parco che sarà in funzione fino alle 23.00 del giorno della visita serale. Il prezzo del biglietto è € 5.00; per gli under 30 e over 65, possessori Campania Artecard in corso di validità ingresso agevolato a € 2.50; ingresso gratuito per gli under 18. I visitatori sono invitati a rispettare precisamente l’orario di visita.

Il turno delle ore 21.30 prevedrà la possibilità di visita in lingua inglese.

I visitatori potranno parcheggiare presso i parcheggi situati presso la Scuola Rodinò in Via IV Novembre e la Scuola Iovino Scotellaro I Traversa Via IV Novembre.

Il direttore Francesco Sirano interviene “Lungo il percorso verso una “normalità” che richiede uno sforzo collettivo di reciproca fiducia e senso di responsabilità, il Parco Archeologico ripropone i Venerdì di Ercolano per dare il senso della continuità ma anche della rinnovata visione delle cose imposta dell’emergenza sanitaria che viviamo. E quale migliore idea quest’anno che lasciarsi guidare sotto le stelle da Ercole, l’eroe da cui la città prende nome? L’immagine che abbiamo scelto per questo evento mostra Ercole che si vede rapita la sua futura sposa Deianira dal mostro Acheloo. Una forza bruta della natura, la personificazione di un vorticoso fiume greco, priva Ercole di un bene preziosissimo, l’amore, e a noi piace paragonare questo mostro mitologico al virus che ci contende tanti beni dalla salute, agli affetti, al lavoro. Ercole ci insegna che forza, disciplina, resistenza, solidarietà sono i valori che elevano un essere umano sino ad avvicinarsi persino agli dei: in una parola resilienza. Vorrei inoltre sottolineare come questi eventi siano i nodi di una vera e propria rete di collaborazioni e sinergie con gli Enti territoriali, in primis Comune e Regione Campania. Le visite serali di quest’anno, seppure ridotte in numero, permetteranno al pubblico che accederà al sito di trascorrere ore di piacevole conoscenza intrattenendosi all’interno del Parco per un ulteriore assaggio di normalità verso la quale stiamo incamminandoci con grande impegno”.

Nelle attività riguardanti il controllo dei flussi dei visitatori in ingresso e in uscita, il Parco si avvale della collaborazione dei volontari della Pro Loco Herculaneum, della Protezione Civile e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

I tableaux vivants

Gustave Moreau Hercule et l’Hydre de Lerne
Annibale Carracci La scelta di Ercole


Lunedì 10 agosto al Parco di Ercolano la visita della Ministra Elena Bonetti

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  • 10 Agosto 2020

Si è svolta nella mattinata di oggi, lunedì 10 agosto, la visita dell’On. Elena Bonetti, Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, al Parco Archeologico di Ercolano. Il sito di Ercolano, dalla riapertura al pubblico, dopo il lockdown, ha visto un graduale e costante incremento dei visitatori, tanto da richiedere periodicamente l’ampliamento delle fasce di contingentamento dei visitatori ai quali è permessa una visita globale del sito attraverso un percorso circolare, che permette di modulare liberamente la durata complessiva della propria visita con l’ausilio delle indicazioni fornite dal personale di vigilanza e della segnaletica. Insieme al Sindaco di Ercolano, il Ministro Bonetti, in visita privata, ha potuto passeggiare per le strade dell’antica Ercolano, fruire delle bellezze del Parco archeologico e stupirsi delle attrattive del mondo antico

Un sito che va abitato, camminato, incontrato – queste le parole della Ministra Bonetti – Ho molto apprezzato il percorso di narrazione e di ingresso nel mondo dell’antica Ercolano. Proprio in questa città un sito di questo tipo rappresenta il segno della bellezza e della cultura che riabilita a dignità piena l’intero territorio, rappresentando un’occasione di riscatto ma anche di ripartenza come segno importante per tutta l’Italia”.

La Ministra Bonetti parla del Parco Archeologico come di un sito di una bellezza inattesa e straordinaria, ne ha apprezzato particolarmente la capacità avuta nel tempo di rivalorizzare e riscoprire il sito archeologico.

Siamo contenti che la vitalità portata dai visitatori nel Parco, si aggiunge l’attenzione da parte delle istituzioni – dichiara il Direttore Sirano – è un forte segnale di rinascita e di interesse globale per la cultura in generale e per il territorio di Ercolano in particolare. Ritorna quella trama di nodi che stiamo intessendo con i protagonisti della terra che ospita il Parco Archeologico ma che in una serie di nodi si allarga sempre più fino alla creazione della rete fatta di legami, accordi, alleanze”.

‘LAPILLI SOTTO LA CENERE’
dal 5 agosto parte la nuova serie di contenuti social, anche in versione 3D, alla scoperta dei tesori nascosti di Ercolano
La visita digitale integra così quella reale

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  • 30 Luglio 2020

Parte, dal 5 agosto, una nuova fase degli approfondimenti condotti sul sito dal Direttore, esperti e personale specializzato.

Dopo il grande successo di lapilli, il Parco Archeologico di Ercolano si trova alla virata di boa con passaggio ad una nuova fase: dai Lapilli del Parco, che hanno costituito un momento di virtualizzazione della visita, quando essa era negata dalle circostanze di chiusura al pubblico – per i quali i risultati sono stati travolgenti – ai Lapilli sotto la cenere, alla scoperta dei tesori nascosti del Parco.

Ora che il Parco è nuovamente aperto, il digitale viene ancora una volta riformulato ed arricchito di nuove valenze ed il programma lapilli si rinnova portando alla rivelazione di siti inesplorati dal pubblico, dalle domus oggetto di restauro ai depositi del Parco, vera fonte di ispirazione e luogo dove maturano conoscenze e si scoprono sempre nuove storie.

Spiegazioni, approfondimenti, curiosità da parte del direttore e dei funzionari del Parco, interventi di esperti, ricostruzioni “Herculaneum 3D Scan”, a cura dell’Herculaneum Conservation Project, ma anche una serie specifica dedicata alla figura di Ercole, come eroe che unisce la città antica e quella moderna, che continueranno, in un appuntamento settimanale, a illustrare, intrattenere e arricchire la conoscenza del Parco di Ercolano.

“Con i “Lapilli sotto la cenere”la visita digitale integra quella reale –interviene il Direttore Francesco Sirano- ampliando ulteriormente la fruizione dei visitatori portandoli anche ad esplorare realtà che per necessità conservative, di restauro o contingenze non sono accessibili. Il format ripropone le modalità oramai care alla community che ogni settimana si ritrova sui canali social del Parco come in una piazza virtuale, commentando i contenuti e scambiandosi opinioni e idee. E nei prossimi mesi l’offerta digitale sarà arricchita e diversificata grazie ai progetti su cui stiamo lavorando da tempo insieme all’HerculaneumConservation Project con il sostegno sia della Fondazione Packard sia delle istituzioni pubbliche grazie alle quali il Parco non solo partecipa al progetto della Regione Campania “Move to cloud”, ma soprattutto ha ricevuto un importante finanziamento del MiBACT nell’ambito dei fondi europei per il ”Museo Digitale dell’Antica Herculaneum.”

“Siamo felici di essere parte di questo importante processo di cambiamento nel rapporto tra pubblico e Parco archeologico di Ercolano. – dichiara Jane Thompsono Project mangaer dell’Herculaneum Conservation Project – Sono sempre più evidenti i benefici che l’adozione di strumenti tecnologici possono apportare nella vita degli istituti culturali, a partire dalle pratiche di conservazione e restauro fino ad arrivare alle attività di comunicazione e valorizzazione online e on-site. Questi strumenti aprono la possibilità di stimolare una partecipazione attiva del pubblico che diventa parte essenziale dell’esperienza di visita e, inoltre, offrono la possibilità, anche insieme ad altri progetti che stiamo portando avanti con il Parco Archeologico, oltre ad Herculaneum 3D, di un reale impatto in termini di promozione dell’inclusione sociale, offrendo una possibilità di accesso su più ampia scala e con minori costi da sostenere per il visitatore.”

Con l’avanzare dell’estate aumentano inoltre i visitatori al sito ed il Parco Archeologico si adegua al nuovo flusso, aumentando a 50 il numero massimo di persone per fascia oraria. ll biglietto di ingresso è acquistabile on-line sul sito www.ticketone.it e presso la biglietteria del Parco. Al fine di permettere un fluido contingentamento degli ingressi al sito, nel rispetto della vigente normativa anti-covid, al momento dell’acquisto il visitatore sceglie la fascia oraria di ingresso, prevista ogni 15 minuti per un massimo di 50 persone per turno. 

“Intanto al Parco si tirano le somme della crescita del pubblico social del sito, – aggiunge Sirano – molto forte l’incremento nei mesi del lockdown. Durante questi mesi abbiamo rivoluzionato il nostro modo di lavorare con grandi risultati per Ercolano: per questo la scelta di continuare ad arricchire i contenuti virtuali per appassionare sempre di più il nostro pubblico e continuare a intessere i nodi per formare una rete di contatti, di relazioni, di contenuti, di passione”.

Dall’8 luglio riapre al pubblico la biglietteria del Parco,
torna intanto campania>artecard

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  • 5 Luglio 2020

Le visite aumentano giorno per giorno e la biglietteria del Parco Archeologico di Ercolano riapre anche in presenza. Dall’8 luglio i visitatori, oltre a poter acquistare on line i biglietti – procedura vivamente consigliata per assicurarsi di visitare il sito all’ora desiderata e collaborare attivamente ad evitare assembramenti – potranno farlo anche in presenza. Troveranno il personale della biglietteria felice di potere recuperare quella vicinanza umana sale dell’accoglienza nei luoghi della cultura, vicinanza mancata tantissimo a tutti durante il Lock down.

L’apertura della biglietteria rispetterà l’orario • 10,30-19.30 (ultimo ingresso ore 18,00) con giorno di chiusura settimanale il martedì.

Rimangono in vigore le tariffe agevolate post covid per accogliere i visitatori:• biglietto singolo 10 €;• giovani tra i 18 e 25 anni non compiuti biglietto 2€;• gratuità e riduzioni come da normativa;• L’acquisto on line dei biglietti, al sito www.ticketone.itcomporta il costo di prevendita di 1.50€.

Dall’8 luglio verranno inoltre ampliate le restrizioni di contingentamento per ogni fascia oraria, e l’accesso sarà permesso a 25 persone ogni 15 minuti, compresi bambini e ragazzi.

Torna intanto in vendita campania>artecard, il pass storico del turismo culturale promosso dalla Regione Campania che si propone oggi in una versione più smart e più ecologica. La card, gestita da Scabec, società pubblico-privata a partecipazione regionale, promuove l’accesso ai beni culturali della Campania, con un pass smaterializzato e una nuova piattaforma digitale. La nuova campania>artecard sarà acquistabile anche direttamente in alcuni punti vendita che sono consultabili sul sito www.campaniartecard.it

Per il Parco di Ercolano, i possessori di Artecard, potranno accedere all’area nella fascia oraria in cui non sarà stato raggiunto il limite massimo o attendere di entrare trattenendosi per un acquisto presso il bookshop del Parco, regolarmente aperto o, scaricando la nuovissima App dell’audioguida, ascoltando l’introduzione alla visita.

“Pian piano ci avviamo verso una nuova normalità – dichiara il Direttore Sirano – fatta di intelligente convivenza con il rischio di contagio e di organizzazione flessibile in base alla situazione di contesto . Un contesto che sta reagendo a tutti i livelli con spirito positivo e di rinnovata intesa. La preziosa collaborazione con la Regione Campania è un tassello importante in questa direzione. Riprendono le strade interrotte e riattivato il circuito Artecard che favorisce la circolazione e la fruizione dei beni culturali campani con la card a prezzo competitivo, anche il Parco di Ercolano è favorito dalla promozione a livello regionale. Pur restando l’acquisto online la modalità da noi consigliata per venire al Parco, il primo mese di riapertura ci ha insegnato che questo processo deve prevedere forme di gradualità: pertanto riapre al pubblico la biglietteria in presenza a servizio della fascia di visitatori che vivono con disagio l’acquisto di biglietti on line e che tanto ci rincresceva di non poter accogliere fino a ieri. Andiamo bene avanti, i visitatori crescono giorno dopo giorno, il territorio intorno al Parco mostra evidenti segni di ripresa delle attività interconnesse all’accoglienza e questo ci riempie di fiducia e di senso di responsabilità verso la comunità del Parco”.

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